Stop a benzina e diesel, cambia tutto di nuovo? C’è una soluzione in arrivo dall’Europa

Lo stop alle auto a benzina e diesel continua a tenere banco, ma ora si cercano delle vie alternative. Ecco cosa può accadere.

Il futuro del settore automotive è ancora tutto da scrivere, specialmente nei territori dell’Unione Europea. Ufficialmente, dal 2035 in avanti sarà vietata la produzione e la vendita di auto dotate di motore a combustione interna, vale a dire a benzina, a gasolio, ibride, a GPL ed a metano, lasciando spazio solo e soltanto alle full electric. Le vetture acquistate prima di quell’anno, ovvero fino al 31 di dicembre del 2034, potranno continuare a circolare sino alla fine del loro ciclo vita.

Auto a benzina cambia tutto
Auto a benzina in mostra (Adobe Stock) – Quattromania.it

Ma sarà davvero così? Le vendite delle auto elettriche stanno calando a picco, ed è molto complicato pensare di contare su di loro in futuro, tant’è che anche l’Europa starebbe rivalutando quanto deciso. Nel 2026 è previsto un tavolo con i rappresentanti dei governi e dei costruttori per confrontarsi sul dà farsi, ma nel frattempo, emerge una speranza per i motori a combustione interna. Ecco cosa sta bollendo in pentola.

Auto, i bio-carburanti possono salvare i motori termici

Le auto elettriche non convincono, e forse ci si sta rendendo conto solo ora di quanto sia irrealistico pensare di puntare solo su di esse. Per questo motivo, si guarda con ottimismo ai bio-carburanti, come ribadito anche da Ursula von der Leyen,  presidente della Commissione Europea. La tedesca ha inviato una lettera a tutti i neo commissari per stabilire le mosse future che l’Europa dovrà compiere in campo automotive, aprendo alla possibilità di puntare sugli e-fuel.

Ursula von der Leyen tutto sugli e-fuel
Ursula von der Leyen in conferenza stampa (ANSA) – Quattromania.it

L’obiettivo resta sempre quello di garantire una neutralità climatica entro il 2035, e per farlo, si punterà molto sui bio-carburanti, ben consapevole delle difficoltà attuali sull’elettrico. In tal senso, è bene ricordare quanto sia proprio la Germania una delle principali fautrici del progetto dei bio-carburanti, ed allo stato attuale delle cose, colossi come la Volkswagen stanno affrontando un momento pessimo sul fronte finanziario, proprio a causa delle scarse vendite di auto ad emissioni zero.

Ad occuparsi del progetto e-fuel sarà probabilmente Wopke Hoekstra, responsabile dell’Azione per il Clima. Cosa ne possiamo dedurre? Con ogni probabilità, i motori termici sopravviveranno oltre il 2035 proprio grazie ai bio-carburanti, che gradualmente dovrebbero prendere il posto di quelli tradizionali, andando così ad affiancare le auto elettriche nel futuro del settore automobilistico. E gli e-fuel sono l’unica speranza di salvezza per la combustione.

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