Sulla Ferrari SF-24 debutta una nuova specifica di ala anteriore, anticipata rispetto ad Austin. Scopriamo tutti i dettagli della novità.
Il mondiale di F1 sbarca a Singapore, dove, nella giornata odierna, si disputano le prime due sessioni di prove libere. Gli occhi sono tutti per la Ferrari, che qui ha ottenuto tre pole position e due vittorie nelle ultime tre edizioni. Lo scorso anno, la Rossa firmò, con Carlos Sainz, l’unica vittoria non-Red Bull della stagione, e tutto ciò fa ben sperare considerando la competitività della SF-24.
Dopo un buon avvio di campionato ed un’estate da incubo, la Ferrari ha ritrovato la via della competitività con gli sviluppi portati a Monza, ed a Baku era la monoposto di riferimento, beffata solamente dalla bravura di Oscar Piastri e dalla sua McLaren. A Singapore è pronta a debuttare la nuova ala anteriore per sfidare le rivali.
Ferrari, a Singapore l’esordio della nuova ala anteriore
Nel corso di questi giorni, il sito web “Formu1a.uno” aveva lanciato un interessante anticipazione, affermando che da Maranello era in partenza una nuova ala anteriore per la Ferrari SF-24, da montare già in occasione del Gran Premio di Singapore. Inizialmente, si era detto che la nuova specifica avrebbe esordito ad Austin, nel prossimo appuntamento che si terrà fra un mese, ma il Cavallino ha deciso di tentare un all-in per credere nel mondiale costruttori.
La scelta è stata avallata da Frederic Vasseur in persona e dal tecnico Diego Tondi, che vogliono tentare l’assalto definitivo alla McLaren. Secondo quanto emerso, la nuova ala avrebbe il compito di ripetere la flessibilità estrema mostrata sulla MCL38, che è stata comunque dichiarata legale dalla FIA con un comunicato redatto la scorsa settimana. La realizzazione della nuova specifica è avvenuta tramite una procedura di ottimizzazione dei materiali compositi che compongono l’ala stessa, in modo da ottenere una reazione di flessione.
El Ferrari en Singapore #f1 pic.twitter.com/tRTQBenZmB
— Albert Fabrega (@AlbertFabrega) September 19, 2024
Come già spiegato nei giorni scorsi, un’ala, che sia anteriore o posteriore, in grado di flettere rappresenta un gran vantaggio. Il profilo superiore che flette riduce il drag in rettilineo aumentando la velocità di punta, per poi tornare in posizione naturale in curva, garantendo il giusto livello di carico aerodinamico. La Ferrari ha deciso di giocarsi tutto a Singapore, nella speranza che la novità sia poi funzionale anche su altri tipi di pista.