La FIAT si sta spingendo sempre più nella direzione dei SUV, ed oggi vi parleremo di un modello molto apprezzato. I dettagli.
Non è un mistero che i SUV costituiscano la gran parte del mercato dell’auto odierno, ed anche i brand che in passato non ne avevano mai prodotti si sono adeguati alle nuove tendenze. La FIAT è un esempio in tal senso, con i modelli a ruote alte che stanno aumentando di anno in anno, prendendo il posto anche delle classiche utilitarie che in passato fecero la fortuna della casa di Torino. 
A luglio, tanto per fare un esempio, è stata svelata la Grande Panda, un SUV di Segmento B che è nato sulla piattaforma Smart Car di Stellantis, che condivide la base con la Citroen C3. Dalla FIAT Grande Panda deriverà una nuova vettura, la Multipla, attesa all’esordio nel 2025. Nelle prossime righe, vi parleremo di un SUV di grande successo, che però non si è mai visto nel nostro paese. Scopriamo di quale auto si tratta e quali sono i suoi punti di forza.
FIAT, ecco la Fastback che domina in Brasile
La FIAT ha una gamma molto vasta per quanto riguarda il mercato brasiliano, dove ha sempre ottenuto risultati notevoli. Le vetture impegnate oltreoceano non sono presenti sulla gamma italiana, ed è per questo che in molti non le conoscono. Oggi vi parliamo del SUV Fastback, che ricorda e non poco i modelli Mercedes nelle sue linee, ma che, a livello di prezzo, consente di risparmiare moltissimo.
Infatti, al cambio attuale ha un prezzo di soli 25.000 euro, ma va ricordato che è in vendita solo in Brasile, dove è prodotta, nello stabilimento di Betim. Il motore è a benzina da un litro di cilindrata con una potenza massima di 130 cavalli, e c’è da dire che gli interni sono molto comodi e funzionali, con un’ottima abitabilità garantita dalla lunghezza di 4,60 metri e da un passo pari a 2,695 metri. Nel 2026 le cose cambieranno con l’avvento di un nuovo modello.
Per chi non lo sapesse, dalla FIAT Grande Panda deriverà la nuova Fastback, che sarà ancora una volta un SUV Coupé, per la prima volta anche elettrico, o ibrido a benzina. In base a quanto emerso, questa volta non sarà riservato solo al Sud America, ma lo avremo a disposizione anche in Italia ed in Europa. Tra due anni è previsto il suo esordio.