La FIAT è nota per la produzione di auto molto economiche, ed è per questo che il prezzo della più costosa di tutte vi sembrerà assurdo.
La gamma FIAT si sta sviluppando in questi anni, e lo farà ancor di più nel prossimo futuro, con l’avvento di tanti nuovi modelli. Il 2023 è stato l’anno del B-SUV 600 e della minicar Topolino, mentre nel 2024 l’offerta della Panda si è sdoppiata, mettendo a disposizione una rinnovata versione della citycar, che nascerà ancora a Pomigliano d’Arco, ed il SUV di Segmento B Grande Panda, la cui produzione avviene in Serbia, a Kragujevac. 
Dalla Grande Panda deriveranno anche altri SUV, come la Multipla e la Fastback, attese al debutto, rispettivamente, nel 2025 e nel 2026. La FIAT continuerà ad offrire modelli sia elettrici che ibridi a benzina, lasciando così al cliente la possibilità di optare per l’alimentazione che predilige. L’obiettivo è di arrivare al 2030 per produrre solamente vetture ad emissioni zero, ma per farlo, sarà necessario diminuire i costi di produzione e quelli di listino. Nelle prossime righe, vi parleremo dell’auto più costosa in assoluto della gamma della casa di Torino.
FIAT, ecco quanto costa l’auto più cara
I prezzi delle auto nuove sono cresciuti di parecchi punti percentuale nel corso degli ultimi anni, e le più care in assoluto, ovviamente, sono le auto elettriche. La vettura più costosa di casa FIAT è la 500e Cabrio in allestimento La Prima da 42 kWh di batteria, che viene 40.950 euro. Si tratta di un modello che è stato commercializzato nel 2022, e che come la sua versione coperta, si è rivelato, almeno sin qui, un flop sul fronte delle vendite.
La 500e Cabrio ha un prezzo d’attacco di 32.450 euro per la versione Red Cabrio con batteria da 23,65 kWh, che rispetto al modello più costoso, dunque, garantisce un’autonomia estremamente limitata. In generale, la 500e, che è stata la prima BEV della casa di Torino, ha causato solo guai, sino alla chiusura dello stabilimento di Mirafiori, che non riprenderà la produzione a breve.
La FIAT 500e ha un costo troppo elevato, sia in versione scoperta che coperta, e non è attraente per i clienti. Nel 2026 ne arriverà una nuova versione, con autonomia più lunga ed un prezzo molto più basso, ma per il momento, non abbiamo più dettagli su questa nuova vettura. In ogni caso, se si vuole puntare sull’elettrico occorre calmierare i prezzi, in modo da rendere questo tipo di alimentazione realmente competitiva.