La Ferrari “cinese” sbarca in Italia: sono in arrivo tantissimi posti di lavoro

I grandi marchi cinesi potrebbero presto produrre in Italia, ed è per questo che occorre affrettarsi a candidarsi per trovare lavoro.

Il mercato dell’auto continua ad offrire interessanti spunti di interesse, ma le notizie che arrivano negli ultimi mesi non sono troppo positive per i marchi nostrani e quelli europei. Infatti, la Cina ha ormai preso possesso del settore automotive e vuol conquistare l’Europa, in barba ai dazi doganali che la UE ha inasprito per cercare di fermarne l’avanzata. Il paese del Dragone vuole sfruttare il proprio vantaggio tecnologico sulla produzione di auto elettriche per fare la differenza dalle nostre parti.

La Ferrari "cinese" sbarca in Italia: sono in arrivo tantissimi posti di lavoro
Dongfeng – Quattromania.it

Il vantaggio della Cina sta proprio nella possibilità di vendere auto a prezzi molto più bassi, ed anche in una produzione di milioni e milioni di auto all’anno, che i paesi europei non riescono ad eguagliare. Anche l’Italia deve prepararsi all’invasione di marchi cinesi, che potrebbero comunque portare in dote diversi posti di lavoro. Andiamo a scoprire i dettagli sulle trattative con il Governo e quali saranno gli sviluppi futuri.

Auto, l’Italia e quegli accordi con la Cina

Al momento, l’unico produttore di auto in Italia è il gruppo Stellantis, e sappiamo bene quali siano i rapporti tra il nostro esecutivo e la holding multinazionale olandese al giorno d’oggi. Stellantis sta diminuendo gli investimenti e la produzione nel nostro paese, con i lavoratori che sono in una situazione molto precaria, tra licenziamenti in vista e casse integrazioni che a breve termineranno.

Dongfeng punta sull'Italia
Dongfeng stabilimento di produzione (ANSA) – Quattromania.it

L’Italia ha l’obiettivo di produrre almeno un milione di auto ogni anno, ma Stellantis, per il momento, ne può garantire meno della metà, e con il crollo di vendite del 2024, di certo la situazione non migliorerà a breve. Per questo motivo, il Governo ha preso contatti con colossi cinesi come BYD e Dongfeng, da molti definite come la Ferrari della Cina, con la Dongfeng che al Salone dell’Auto di Torino di questi giorni ha svelato i modelli che è pronta per lanciare sul nostro mercato.

A Moncalieri, nei pressi di Torino, sorgerà a breve il primo concessionario europeo di Dongfeng, anche se per il momento non ci sono ancora dettagli ufficiali sull’arrivo di una fabbrica. In base alle stime, si parla della necessità dell’Italia di produrre almeno 200.000 auto in più rispetto ad oggi, cosa che potrebbe comportare la necessità di assumere tra 9 e le 11 mila persone. Ed in molti attendono sviluppi su tale questione.

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