Quando si affronta una coda in autostrada si è costretti ad attendere con pazienza. Un automobilista ha provato a fare il furbo.
L’autostrada è il mezzo di collegamento più importante e scorrevole, che ci permette di raggiungere in poco tempo tutte le destinazioni possibili. Tuttavia, gli incidenti e le code sono molto frequenti, e sono aspetti che possono allungare parecchio i tempi di percorrenza. Quando si incontra una fila di veicoli incolonnati, non si può far altro che accodarsi ed attendere con pazienza, ma evidentemente, non tutti la pensano allo stesso modo.
Oggi vi racconteremo un episodio che ha dell’incredibile, ma che corrisponde alla realtà dei fatti. Un automobilista, stanco di dover attendere che la fila si sbloccasse, ha pensato di superare tutti passando sulla corsia di emergenza, cosa espressamente vietata dal Codice della Strada. Per lui la sorpresa è stata molto amara, con un provvedimento durissimo che non dimenticherà per tutta la vita.
L’episodio di cui vi diamo conto oggi si è verificato sulla Tangenziale di Torino, in direzione sud Savona-Piacenza, poco prima dello svincolo di Venaria Reale. Quanto accaduto è stato filmato e caricato sulla pagina Instagram “TorinOggi“, e dal video postato in basso, capirete meglio cosa è accaduto. Una Volkswagen Polo passa a tutta velocità sulla corsia di emergenza, riservata a circostanze particolari ed a mezzi di soccorso, non certo a chi vuole liberarsi in fretta del traffico e delle code.
Dal mezzo che ha ripreso l’accaduto, si vede scattare improvvisamente una volante della Polizia Stradale, che dà vita ad un vero e proprio inseguimento. Come potrete immaginare, il trasgressore non aveva previsto la possibilità di incontrare una pattuglia sul proprio cammino, e gli agenti hanno subito acceso i lampeggianti, costringendo il proprietario della Polo, ed a quel punto, egli non ha potuto far altro che accostare e prendersi le conseguenze della sua azione sconsiderata.
Il colpevole, in base a ciò che dice il Codice della Strada, all’articolo 176, deve pagare una multa compresa tra i 430 ed i 1.731 euro, con tanto di 10 punti decurtati sulla patente di guida. Inoltre, a discrezione degli agenti, c’è anche la possibilità di sospendere la patente stessa, ma non siamo a conoscenza del provvedimento esatto che è stato scelto per il colpevole. In ogni caso, siamo certi che non lo rifarà più in futuro.
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