La BMW è stata costretta ad un richiamo di massa, e le riparazioni saranno gratuite per i clienti. Ciò significa che il danno economico è enorme.
Ad un periodo già molto negativo per il mercato dell’auto si aggiungono i sempre più frequenti richiami, con campagne di ritiro di centinaia di migliaia di vetture che attanagliano vari marchi. Negli USA, Chrysler e Ford ne hanno effettuati già 40 ed oltre in questo 2024, ma ora sono guai seri anche per la BMW, che dovrà affrontare una situazione di emergenza molto temuta.
Come ben noto, quando si opta per un richiamo al cliente non è richiesto il pagamento di somme di denaro, il che significa che è tutto sulle spalle del costruttore. Richiamo significa danno economico e di immagine, e per la BMW è tempo di affrontare l’emergenza. L’ultima campagna ha coinvolto milioni di vetture, ed il guaio è talmente grave da venire a costare cifre mai toccate in passato. Andiamo a scoprire quali sono le stime.
Da qualche giorno, la BMW ha annunciato il richiamo di circa 1,5 milioni di veicoli per un guasto all’impianto frenante, realizzato dalla Continental. Si tratta di uno dei guasti più pericolosi che possano capitare a chi è al volante, che potrebbe ritrovarsi senza freni da un momento all’altro, con il rischio di incidenti gravi. Per questo motivo, su motivazioni del genere i costruttori non rischiano nulla, decidendo di richiamare in massa i veicoli coinvolti, prima che accada qualcosa di molto grave.
Secondo le previsioni circolate in queste ore, il richiamo ed il ritardo nella consegna dei veicoli costerà alla BMW circa un miliardo di euro in lavori di garanzia aggiuntivi. Come avevamo anticipato, si tratta di un danno economico assolutamente enorme, che va a peggiorare una situazione già molto delicata. Sia chiaro, la casa di Monaco di Baviera ha una situazione economica molto più florida di tanti altri brand, ma un danno di questo tipo è problematico per chiunque da affrontare ad oggi.
In base a quanto emerso, i problemi per la casa tedesca non si limiterebbero solamente al lato finanziario, ed è qui che entrano in gioco i famosi danni di immagine, dal momento che il cliente di un brand come quello tedesco si attende sempre il massimo, ed un richiamo di questo tipo è sempre un brutto guaio da affrontare. Il colosso teutonico deve correre ai ripari.
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