Il Gruppo Stellantis è finito, nuovamente, nel mirino negli Stati Uniti. La news relativa alle sue Jeep sta facendo il giro del mondo.
Il colosso italo-francese ha un blasone motoristico che rende ogni notizia un titolo da prima pagina. Stavolta non c’è alcun allarmismo non fondato dato che il marchio Jeep è sotto accusa negli Stati Uniti per delle azioni che sembrano, estremamente, preoccupanti. Due vetture vendutissime anche nel Vecchio Continente sono andate incontro a gravi problemi.
L’Office of Defects Investigation della National Highway Traffic Safety Administration ha ricevuto numerose segnalazioni di presunti incendi del vano motore nei veicoli Wrangler e Gladiator. Diverse segnalazioni da parte di proprietari di veicoli sono state presentate all’ente regolatore per la sicurezza automobilistica statunitense, insieme ad un report di decessi e lesioni. La notizia degli incidenti è al vaglio degli inquirenti che stanno accertando la causa principale l’ambito e la frequenza del presunto guaio tecnico.
In caso di maxi richiamo per la sicurezza, il marchio di proprietà di Stellantis sarà tenuto a riparare sino a 781.459 veicoli prodotti per gli anni modello dal 2021 al 2023 presso il Toledo Assembly Complex di Toledo, Ohio. I dannosi eventi termici avrebbero avuto origine dal connettore elettrico della pompa del servosterzo. Tale connettore è posto nell’area, lato passeggero, del vano motori. L’incendio, sotto il cofano, si verifica con l’accensione spenta, il che rende la notizia ancor più inquietante. E’ addio ai modelli iconici del brand.
Stellantis, i modelli Jeep nella bufera
La Wrangler della serie JL e la Gladiator della serie JT sono state rinnovate nel 2024. Non è stato segnalato se, in fase, di riprogettazione del connettore sospetto sia stato anche risolto il problema. Gli specialisti della sicurezza della NHTSA stanno lavorando insieme a quelli della FCA US LLC per arrivare ad una risposta definitiva sul problema. La Gladiator è creata dal Toledo Supplier Park, ovvero lo stabilimento di assemblaggio di Toledo South, mentre la Wrangler e la Wrangler 4xe vengono realizzate nello stabilimento di Toledo North. Le due vetture non hanno avuto buoni numeri di vendita nell’ultimo periodo.
Nel 2024 Wrangler e la Gladiator hanno venduto rispettivamente 77.204 e 23.478 unità negli Stati Uniti d’America nei primi sei mesi del 2024. Numeri crollati rispetto al 2023. Di sicuro l’aumento dei prezzi ha portato tantissimi clienti affezionati al marchio americano a guardarsi intorno in cerca di alternative. Le notizie sulla insicurezza delle vetture creeranno un ulteriore danno d’immagine per quanto riguarda il marchio Jeep.