Il Gruppo Stellantis ha già deciso cosa accadrà in futuro per la sua city car più venduta. Scopriamo i dettagli che cambieranno gli scenari della FIAT.
In Italia non c’è una vettura che abbia ammaliato gli italiani, nel 2023, più della FIAT Panda. Nonostante l’offensiva che arriva dall’Est, il colosso italo-francese si sta difendendo bene con il lancio di tantissime nuove auto. Utilitarie, SUV, berline, con un focus alla spina, hanno portato a ridefinire le priorità dei vari brand del Gruppo. La Panda conserva ancora un ruolo di primissimo piano nei progetti di Stellantis.
Il lancio della Nuova Grande Panda, in occasione dei 125 anni della FIAT, ha portato ad una ridefinizione del concetto di utilitaria. Con la moda dilagante dei SUV, i tecnici hanno preferito una impostazione a ruote alte che renda possibile anche delle gite fuori porta. Il nuovo modello rappresenta un salto deciso verso una impostazione 2.0, rimanendo ancorati al DNA storico del brand. Il design futuristico e ricco di novità, ma sono palesi i tratti distintivi della robusta e squadrata prima seria.
Sulla base del nuovo modello, in futuro, potrebbero arrivare versioni differenti, come ad esempio la Mega Panda, la Panda pick-up, la Panda Fastback, la Panda SUV e la Giga Panda. Il Gruppo Stellantis ha deciso di conservare ancora in listino il precedente modello. Del resto avrebbe dell’assurdo rinunciare alle vendite di una vettura in grado di fare ancora faville sul mercato alle nostre latitudini. Per rendere accessibile la Panda a tutti i clienti stanno piovendo delle offerte sensazionali, nel quadro generale degli incentivi. Nell’arco di 3 generazioni la FIAT ha venduto 8 milioni di unità.
FIAT Panda, la decisone di Stellantis
Il design della Pandina è risalente al 2012. Sarà ancora prodotta per diversi anni sulla base della versione Cross. Lo stile è ancora moderno. La Panda è diventata una icona dell’industria automobilistica italiana, grazie alla sua versatilità, economicità e praticità in ogni circostanza. La Fiat Panda è realizzata in Italia solo in una versione ibrida. Lo stabilimento designato per l’assemblamento è sempre quello di Pomigliano d’Arco.
La Pandina avrebbe dovuto uscire dalla gamma, ma rimarrà sul mercato sino al 2027. Ha ricevuto un sorprendente allungamento della propria vita produttiva. L’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, ha spiegato che c’è voglia di continuare una storia intramontabile, nel segno dell’Italia. I piani del brand prevederanno una produzione diversificata, caratterizzata da veicoli con motori tradizionali e rilevanti novità alla spina nei prossimi anni.