Oggi vi parliamo di una situazione particolare, ovvero quella nella quale si perde il biglietto in autostrada. Ecco cosa dovete fare.
Il pedaggio in autostrada è molto caro in Italia, soprattutto su alcune arterie del centro-nord, che nel corso degli ultimi anni hanno subito ulteriori rincari. La gran parte degli automobilisti non è dotata di servizi di telepedaggio, ed è così solita pagare con i vecchi sistemi, vale a dire quelli legati al biglietto che viene ritirato in ingresso, e poi inserito nell’apposito macchinario al casello di uscita, dove ci viene comunicata quella che è la cifra da pagare.
Vi sarà forse capitato, almeno una volta nella vita, di smarrire il biglietto preso all’entrata dell’autostrada, e di non poterlo inserire in fase di uscita, una situazione sicuramente molto scomoda. Ma cosa succede in un caso come questo? La procedura da seguire è stata spiegata sul sito web “rattiauto.it“, dove viene reso noto come risolvere una situazione sicuramente scomoda.
Nel momento in cui smarriamo il biglietto del casello in autostrada, non ci viene di certo impedito di uscire quando si arriva al casello. Occorre, in primis, rivolgersi al casellante, che vi consegnerà il rapporto di mancato pagamento, con il quale pagare in un secondo momento. Va detto che, nel momento in cui non eseguirete il suddetto pagamento, vi verrà addebitato l’importo dell’intera autostrada, e non quello relativo alla tratta che avete seguito. Per poter pagare tramite il rapporto che vi è stato consegnato, avrete al massimo 15 giorni.
Questo rapporto è una sorta di scontrino, dove è inserita la cifra da versare, relativa alla tratta autostradale che avete percorso. Potrete pagare tramite il sito ufficiale di Autostrade per l’Italia, nei punti SisalPay, ma anche tramite bonifico bancario e recandovi ad un casello autostradale. Inoltre, c’è anche la possibilità di recarsi ad un Punto Blu, dove vi verrà data la possibilità di autocertificare il casello d’ingresso nel caso in cui non dovessi possedere il biglietto.
Importante sottolineare che nei casi in cui si paga in un secondo momento, non sono previsti rincari o interessi, il che significa che pagherete, in ogni caso, la cifra iniziale. Trascorsi i 15 giorni, vi verrà imposta una sanzione pecuniaria compresa tra 85 e 338 euro, con tanto di decurtazione di ben 2 punti sulla patente di guida. Dunque, occorre procedere alla svelta per evitare guai.
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