Jeep, stop totale ai modelli iconici: questi i motivi

La Jeep ha scelto di fermare la produzione di due modelli molto amati e noti, ed oggi vi sveleremo il motivo. Ecco i dettagli.

Il brand Jeep è molto apprezzato nel nostro paese, dove ha iniziato a spopolare nel momento della fusione tra FIAT e Chrysler, diventando, di fatto, per una parte anche italiano. A Melfi vengono prodotti i modelli Renegade e Compass, con la prima che, dal 2014 in avanti, ha raccolto la bellezza di un milione ed oltre esemplari costruiti e venduti, un successo davvero eccezionale.

Jeep stop produzione
Jeep logo (Adobe Stock) – Quattromania.it

La Jeep, essendo parte del gruppo Stellantis, sta avviando anche la commercializzazione di modelli ad emissioni zero, come la Avenger presentata lo scorso anno, prodotta in Polonia, a Tychy, che condivide piattaforma e powertrain con Alfa Romeo Junior e FIAT 600. Nel frattempo, il brand statunitense ha comunicato lo stop alla produzione per due modelli molto famosi, ma c’è un motivo dietro a quanto è stato deciso. Scopriamo quali sono le auto coinvolte e cosa accadrà d’ora in avanti.

Jeep, stop per Wrangler e Grand Cherokee negli USA

Il gruppo Stellantis sta attraversando un 2024 horror, nel quale le vendite sono crollate, così come gli utili, e su base annua, anche il fatturato è in un tracollo totale. La produzione di tutti i marchi è diminuita, ed ora, la Jeep ha annunciato lo stop alla produzione negli USA dei modelli Wrangler e Grand Cherokee, due delle auto di maggior successo del brand d’oltreoceano. Non è stata fornita, almeno in un primo momento, una spiegazione a questa decisione, che ha senza dubbio colto tutti di sorpresa.

Jeep Grand Cherokee decisione inaspettata
Jeep Grand Cherokee in mostra (Jeep) – Quattromania.it

La Grand Cherokee viene assemblata nello stabilimento di Detroit, nel Michigan, mentre la Wrangler nasce a Toledo, in Ohio. Secondo quanto reso noto da Stellantis, la produzione si è interrotta per pochi giorni, per poi riprendere giovedì 5 settembre. Il motivo del breve stop è legato alla crescita delle scorte, che sono superiori, per questi due modelli, rispetto alla media di mercato ed alle rivali, e che era necessario smaltire le vetture già prodotte.

Già a giugno, era stato rivelato che Jeep e Ram avevano almeno il doppio della media delle scorte, che equivaleva a 76 giorni. Pensate che il totale delle scorte arrivava circa a quattro mesi, ed è per questo che si è optato per un breve stop. Come anticipato, la produzione di Grand Cherokee e Wrangler è già ripresa.

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