Un dodicenne sta commettendo una serie molto lunga di reati. Ha preso di mira le concessionarie ma non può essere responsabile a norma di legge.
Il detto: “è stato un gioco da ragazzi” potrebbe essere riscritto in favore dei bambini. I furti di auto rappresentano una piaga mondiale. Le analisi degli ultimi 10 anni evidenziano che solo in Italia sono stati rubati 1.550.000 veicoli, di cui solo 609.000 sono stati recuperati, mentre 939.500 sono spariti nel nulla. Numeri che certificano una tendenza che, difficilmente, è destinata ad arrestarsi.
La crisi economica attuale ha portato il proliferare di bande criminali che stanno facendo tremare gli automobilisti. Negli Stati Uniti un ragazzo di 12 anni è entrato con violenza in diverse concessionarie di automobili nel Maryland. Non ci è dato sapere se avesse giocato a Grand Theft Auto per emulare i protagonisti nella vita reale, ma è assurdo che un bambino sia stato in grado di rubare due auto di lusso in delle concessionarie. Per ora non stati rilasciati tantissimi dettagli sul minore, ma video di sorveglianza di un rivenditore ha palesato la metodologia. Ecco il modello più a rischio.
Il bambino, grazie anche ad un corpo gracile e piuttosto agile, riesce ad intrufolarsi nelle concessionarie auto. A quel punto tende ad entrare nelle stanze dei venditori e perquisisce un’auto dietro l’altra nella proprietà. Ha già avuto accesso all’Audi Rockville, nella concessionaria BMW of Rockville, nella Pristine Auto Rockville, in Jaguar Bethesda e in Lindsay Ford. Non solo si impossessa delle auto, ma ruba anche le barrette di cioccolata presenti nello showroom.
Secondo l’emittente locale WJLA, nella concessionaria Audi, il dodicenne ha condotto un’auto contro una porta di un vano per accedere all’edificio. A quel punto si è mangiato un gelato dal freezer ed è scappato con la refurtiva. Nel video è presente solo il bambino. In sostanza non sembra essere orchestrato da un genitore.
“Nel caso di persone fisiche che hanno meno di 13 anni, è completamente immune da responsabilità o conseguenze di quasi tutti i reati contro la proprietà – ha spiegato a WJLA Jason Johnson, presidente del Law Enforcement Legal Defense Fund – Il sistema di giustizia minorile del Maryland è strutturato in modo che ci siano poche o nessuna conseguenza per il coinvolgimento della maggior parte dei minorenni in attività criminali“.
Quando compirà 13 anni le conseguenze saranno pesanti. La legge prevederà gravi sanzioni per il ragazzino. Forse questo caso porterà lo Stato americano a cambiare approccio e modificare la legge, anticipando di qualche anno questa immunità. Sino allo spegnimento delle tredici candeline sulla torta, quante altre auto di lusso ruberà il dodicenne del Maryland?
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