Dopo anni di clamorosi rincari ai distributori di carburante è arrivata una buona notizia che darà un po’ di tranquillità agli italiani al rientro delle vacanze.
A causa dell’inflazione galoppante, dettata dalla crisi economica post pandemica e dall’invasione russa in Ucraina, il costo del carburante in Italia è aumentato a dismisura negli ultimi 5 anni. Per le famiglie italiane, già in difficoltà nel pagamento delle spese, è diventato difficile gestire i rialzi alle pompe. Il prezzo dei carburanti, dopo l’ultima impennata, potrebbe segnare una discesa nei prossimi mesi.
Un primo segnale positivo è arrivato da un calo ad inizio settembre, dettato dalla diminuzione delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati. Quotidiano Energia ha emesso dei dati, basati sulle informazioni fornite dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit, aggiornati al 3 settembre, spiegando che il prezzo medio della benzina in modalità self-service è sceso a 1,798 euro al litro, rispetto ai 1,799 euro precedenti. I distributori principali garantiscono prezzi che variano tra 1,779 e 1,823 euro al litro, mentre i distributori indipendenti sono orientati, mediamente, su una spesa di 1,788 euro al litro.
Sono numeri importanti, ma in calo rispetto a qualche tempo fa. Il prezzo medio del diesel in modalità self è di 1,673 euro al litro, con un ribasso rispetto ai 1,674 euro della rilevazione precedente. La spesa varia tra 1,656 e 1,696 euro al litro per le compagnie. I distributori indipendenti offrono un prezzo medio di 1,665 euro. Ad essere da record sono i prezzi del servito che registrano una lieve flessione: la benzina si attesta a 1,944 euro al litro, con un range di prezzi tra 1,871 e 2,029 euro al litro per le compagnie, e 1,848 euro per gli indipendenti. Il diesel servito, invece, è mediamente garantito a 1,819 euro al litro.
Per i possessori di vetture a GPL, i prezzi oscillano tra 0,722 e 0,744 euro al litro, con i distributori indipendenti a 0,706 euro al litro. Invece, il metano per auto, mediamente, viene venduto tra 1,329 e 1,402 euro al kg, con i no logo a 1,343 euro. Secondo quanto riportato dal Codacons, nella settimana dal 26 agosto al primo settembre, il prezzo medio della benzina si è attestato a 1,795 euro al litro e quello del diesel di 1,668 euro al litro, segnando un calo dell’8,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il prezzo della benzina, nel 2023, superava i 2 euro al litro, con picchi di oltre 2,5 euro in autostrada. Chi ha viaggiato in auto, mediamente, ha speso l’8,1% in meno per la benzina questa estate e il 10,1% in meno per il diesel, con un risparmio di circa 8 euro per un pieno di benzina e 9,3 euro per il diesel. In autostrada il prezzo della benzina a 1,888 euro al litro e il diesel a 1,780 euro al litro presenta una disavanzo, rispettivamente, di 9,3 e 11 centesimi rispetto ai prezzi urbani.
Il Gruppo Stellantis ha scelto un rilancio in grande stile, stringendo un accordo con le…
Oggi vi parleremo di un cambio con 15 marce e privo di frizione, che è…
Giorgia Meloni ed il governo italiano sono da sempre dalla parte dei motori termici, e…
Le multe sono il vero e proprio terrore degli automobilisti, ed ora vi parleremo del…
Il bollo auto è una tassa obbligatoria per tutti i proprietari di veicoli immatricolati in…
La crisi del settore moto prosegue e si accanisce su un noto brand, che è…