Le Ferrari sono tutte stupende, ma solo una è stata eletta la più bella. Ecco la classifica completa che lascia tutti stupiti.
Un giorno Enzo Ferrari disse che per i bambini le macchine sono rosse ed ecco il motivo per cui di quel colore decise di farne un simbolo, tanto quanto Valentino nella moda. Quando ha dato forma al suo sogno, il visionario modenese lo ha fatto con la volontà di rivoluzionare la storia delle quattro ruote e di regalare al mondo qualcosa che rimanesse. Lontani da ogni campanilismo possiamo dire che ce l’ha fatta perché le sue vetture sono entrate presto nell’immaginario collettivo e a qualunque latitudine sono conosciute ed apprezzate. 
Dire Ferrari equivale parlare di sportività, stile e un suono che fa tremare i polsi e alzare la pressione. Dal 1947 dalla fabbrica di Maranello sono usciti diversi modelli, molti diventati iconici e guardati con bramosia da coloro che vorrebbero, ma non possono permetterseli. Trovare una Rossa brutta probabilmente è un’impresa, ma anche scovare la più bella tra tanti gioielli non è affatto semplice; qualcuno però ci ha provato ed ecco qui la speciale classifica.
LaFerrari del 2013 è la più bella di sempre, il suo segreto in un dettaglio
Stando al sondaggio proposto dal sito Ilvolante.it la più amata dal grande pubblico è la LaFerrari del 2013. Un nome e una garanzia. Il costruttore emiliano ha infatti voluto esprimere nella denominazione una volontà: quella di unire in un unico bolide tutti i punti di forza che ci si attende da una supercar del Cavallino. Dotata di sistema HY-KERS derivato dalla Formula 1 per il recupero dell’energia in frenata e in curva, è spinta da un potente V12 di 6,3 litri, capace di esprimere fino a 800 cv e 700 Nm di coppia.
A tali cavalli ne vanno sommati altri 163 provenienti dal recupero tramite KERS, per un totale di 963 cv, grazie a cui spingendo a fondo l’acceleratore si toccano i 350 km/h, mentre il salto da 0 a 100 km/h viene compiuto in 3 secondi. Se siete curiosi di scoprire il resto del podio, diciamo che la seconda più votata è stata la Enzo del 2002. In omaggio al patron rappresentava il non plus ultra per l’epoca con il suo V12 aspirato da 660 cv, telaio e carrozzeria in fibra di carbonio e un’accelerazione superiore ai 350 cv, con balzo a 100 km/h in 3,65 secondi.
Chiudiamo con la Superfast del 2017 da 690 cv con spunto massimo di 335 km/h. La sua chicca? Il ritorno alle luci posteriori circolari.