La nuova Mini Countryman sorprende per spaziosità e convenienza, riportando il marchio ai fasti di un tempo con un modello versatile e accessibile.
La Mini Countryman si rinnova completamente, segnando un importante passo avanti per il marchio britannico. Questo nuovo modello rappresenta una svolta significativa, combinando le caratteristiche distintive del marchio con una praticità e un’accessibilità economica inaspettate. La nuova Countryman si propone come una valida alternativa nel segmento dei crossover compatti, offrendo un mix equilibrato di stile, funzionalità e prestazioni. 
L’evoluzione del design Mini è evidente fin dal primo sguardo. La carrozzeria, ora più squadrata e imponente, conferisce alla vettura una presenza su strada decisamente maggiore rispetto al passato. Con una lunghezza di 444 cm, la Countryman si afferma come il modello più grande mai prodotto dalla casa automobilistica, guadagnando 14 cm rispetto alla generazione precedente. Questa crescita dimensionale si traduce in un notevole incremento dello spazio interno, rendendo l’auto particolarmente adatta alle esigenze di una famiglia moderna.
Un interno all’avanguardia con qualche compromesso
L’abitacolo della nuova Mini Countryman si distingue per la sua modernità e per l’attenzione ai dettagli. Il cruscotto è dominato da un innovativo display OLED circolare da 24 cm, che funge da interfaccia principale per il sistema di infotainment. Questo schermo, seppur scenografico, presenta alcune criticità in termini di leggibilità e facilità d’uso. La plancia, rivestita con materiali ecosostenibili di buona qualità, offre un’esperienza tattile e visiva piacevole, in linea con le aspettative del marchio.
La disposizione interna privilegia la praticità, con numerosi vani portaoggetti e un’abitabilità notevolmente migliorata. Il divano posteriore, scorrevole e con schienale reclinabile, offre una flessibilità apprezzabile. Il bagagliaio, con una capacità di 450 litri, rimane invariato rispetto al modello precedente, a causa dell’ingombro del sistema mild hybrid.
Sotto il cofano, la Countryman Cooper C Favoured monta un motore 1.5 turbo benzina a tre cilindri, supportato da un’unità elettrica. Questa combinazione eroga una potenza complessiva di 170 CV, garantendo prestazioni vivaci e consumi contenuti. Il cambio robotizzato a 7 rapporti contribuisce a una guida fluida e reattiva.
In città, la Countryman si dimostra agile e confortevole, assorbendo efficacemente le asperità stradali. I consumi urbani si attestano intorno ai 12 km/l, un valore discreto ma non eccezionale per un’ibrida. Fuori città, l’auto offre un buon equilibrio tra comfort e dinamica di guida, con uno sterzo preciso e sospensioni ben calibrate. In autostrada, a 130 km/h, il motore mantiene un regime contenuto di 2500 giri/min, con consumi di 13,3 km/l.
Il vero punto di forza della nuova Countryman è il prezzo. Con un listino che parte da 40.690 euro per la versione testata, si posiziona favorevolmente rispetto alle principali concorrenti nel segmento.