La Mini rappresenta un simbolo del Regno Unito. I cinesi hanno provato a copiarla, creando un ibrido tra una FIAT Panda e una Cooper.
E’ incredibile cosa riescano a fare i cinesi nel settore delle due e quattro ruote. Vi sono produttori che hanno puntato a creare una propria identità e altri che, invece, hanno preferito spingersi verso i plagi. Ricopiare, del resto, è più facile di creare. Major cinesi hanno preso spunto dalle linee delle auto europee e americane più note per proporre strani cloni.
Il brand Lifan non vi suonerà come il più noto del Paese del Dragone Rosso, tuttavia l’ex politico Yin Mingshan, nel 1992, decise di creare una officina di riparazione di motociclette con uno staff di 9 tecnici. L’azienda venne chiamata “Chongqing Hongda Auto Fittings Research Center”. In seguito venne battezzata Lifan Industry Group nel 1997 mantenendo il marchio “Lifan Hongda” per la produzione motociclistica. Dopo il successo sulle due ruote, hanno iniziato con la costruzione di autobus nel 2003.
Alla Lifan è stato ordinato di fermare la vendita di motociclette con il marchio “Hongda”, 20 anni fa, a causa di una causa legale che ha riguardato il brand Honda. La Casa di Tokyo ha citato in giudizio la Lifan per l’uso di loghi e per delle copie dei mezzi più famosi. La produzione non si è arrestata. Nel 2009 è diventato il quinto produttore cinese di motociclette e venne firmato un accordo con l’italiana Martin Motors per l’esportazione delle autovetture in Italia. Venne siglata anche una collaborazione per la produzione automobilistica con il minivan LF6361/1010 e il pick-up basato sul Daihatsu Atrai del 1999. Dalla fine del 2010 l’azienda è quotata alla Borsa di Shanghai.
Nel dicembre 2005 venne lanciata la prima vettura in modo indipendente. La Lifan 520 era una berlina tre volumi equipaggiata con motore Tritec. La gamma poi crebbe con la city car 320, la hatchback 520, la berlina medio-grande 620 e lo SUV compatto X60. Divenne anche il distributore esclusivo di MV Agusta in Cina.
La Lifan 320, nota anche come Lifan 330 e Lifan Smily, venne prodotta dal 2008 al 2018. Il look era simile alla Cooper ma non era molto sicura. Ottenne 0 stelle su 5 nei test NCAP. Venne svelata al salone di Pechino del 2008. Una versione aggiornata della vettura chiamata 330, è stata presentata nel 2013. E’ stata immessa sul mercato cinese, ma anche in Russia e in America del Sud. Ai tempi costava 13.500 Euro, meno di una attuale Fiat Panda.
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