La nuova Fiat Grande Panda potrebbe aver aperto una nuova era per la casa di Torino. Presto arriverà anche un nuovo SUV.
L’11 di luglio scorso, la FIAT ha tolto i veli alla nuova Grande Panda, ovvero un SUV di Segmento B disponibile sia in versione elettrica che ibrida a benzina. Si tratta di un modello basato sulla piattaforma Smart Car di Stellantis, che condivide la piattaforma stessa ed il powertrain con la Citroen C3 di nuova concezione, presentata alla fine dello scorso anno.
La FIAT Grande Panda è una rivoluzione sia sul fronte del design che su quello delle motorizzazioni, dal momento che una Panda non era mai stata elettrica. In termini di look, è la prima a ruote alte, che taglia tutti i ponti con la citycar più amata dagli italiani, che da 12 anni ormai è l’auto più venduta nel nostro paese. Nelle prossime righe, vi parleremo di uno dei modelli che deriveranno dalla Grande Panda, e che punta ad ottenere subito la fiducia del pubblico in Italia ed in Europa.
Come annunciato diversi mesi fa, la Fiat Grande Panda aprirà la strada ad una nuova generazione di modelli, disponibili sia con motori elettrici che ibridi a benzina, in modo da lasciare al cliente la possibilità di effettuare una scelta. Il designer Kleber Silva ha realizzato un render della nuova Fastback, ovvero un SUV che deriverà dalla Grande Panda, e che sarà lanciato sul mercato nel 2026, un anno dopo la nuova Multipla, attesa invece per il 2025.
Secondo le indiscrezioni, la Fastback sarà lunga 4,4 metri, e sarà una sorta di SUV-Coupé, con un posteriore molto fascinoso e dalle forme arrotondate. Sul fronte della lunghezza e dei motori sarà pressoché identico alla Multipla, ed è la parte posteriore, oltre ad alcuni elementi del frontale, che segnerà le maggiori differenze tra i due modelli a ruote alte. Si cercherà molto l’efficienza aerodinamica nella zona posteriore, con forme molto rastremate e filanti.
Come già anticipato, la FIAT Fastback sarà in vendita con powertrain full electric ed in versione ibrida a benzina, ma al momento, non sono note le potenze e l’autonomia della versione ad emissioni zero. Di certo, per questo gioiellino c’è una grande attesa, e va detto che il render realizzato da Silva non può che far ben sperare su quelle che saranno le forme definitive.
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