Un grande marchio che ha un trascorso in Formula Uno svela implicitamente il suo prossimo piano: l’ingresso in Moto GP.
I campionati di Formula Uno e Moto GP sono il pinnacolo delle manifestazioni sportive a cui un qualunque marchio con una squadra corse può decidere di puntare. Avere un team in uno di questi campionati è un costo, certo, ma rappresenta anche una enorme fonte di pubblicità, introiti e, potenzialmente, di successi se il progetto ingrana. Ferrari, McLaren, Ducati sono solo alcuni esempi che negli anni, hanno ottenuto ancora più rilevanza grazie a questi eventi.
Il marchio di cui parliamo oggi sembra davvero deciso a portare avanti il progetto di entrare in MotoGP, del resto, ha una lunga tradizione nel mondo delle corse. A conti fatti, lo abbiamo visto – anche se brevemente – pure in Formula Uno, vi ricordate? Il marchio tedesco di cui parliamo ha attivamente corso negli anni cinquanta, quando erano proprio le auto teutoniche ad avere lo strapotere sui circuiti grazie ai loro giganteschi propulsori.
Abbiamo poi avuto una recente parentesi tra il 2006 ed il 2009 con una vittoria arrivata al GP di Canada che resta il miglior risultato della scuderia, nota come BMW Sauber F1. Ebbene si, stiamo parlando proprio del brand bavarese che ha lasciato intendere di voler fare un passo importantissimo entrando a tutti gli effetti nella massima serie delle corse, stavolta però su due ruote!
BMW in MotoGP, è tutto pronto
Nel 2027 i regolamenti in Moto GP dovrebbero cambiare portando la cilindrata dei motori da 1.000 a 850 cc. Questo cambiamento ha spinto la dirigenza di BMW Motorrad a prendere seriamente in considerazione l’ingresso nella manifestazione con un proprio team. Del resto, BMW ha una lunga e premiata storia anche nel mondo delle corse su due ruote, sembra quindi naturale che provi a muoversi in questo senso.
Secondo AutoEveryeye ci sarebbero stati già dei contatti preliminari tra il CEO dell’azienda Markus Flasch e DORNA, l’associazione spagnola dietro l’organizzazione di queste manifestazioni. Del resto anche se non ha ancora una rappresentanza di un proprio team di fronte alla società iberica BMW ha comunque fornito a lungo le Safety Car a questi eventi, rimanendo quindi in ottimi rapporti con la stessa.
Dalla dirigenza di BMW a giugno sono arrivati altri indizi riguardo un possibile ingresso in MotoGP: “E’ nostro dovere vincere in Superbike. Al contempo possiamo prepararci per altre mosse, ma la scelta finale avverrà solo se saremo vincenti”, le parole di un AD dell’azienda tedesca. Le altre mosse potrebbero essere un ingresso nel 2027 nella manifestazione? Possibile. Ora però, l’azienda ragiona a breve termine puntando alla vittoria del mondiale.