Addio Panda e Sandero, ecco la nuova citycar cinese pronta e disposta a tutto pur di fare davvero la differenza sul mercato.
Fiat Panda e Dacia Sandero sono indiscutibilmente fra le automobili più apprezzate in assoluto all’interno dell’attuale mercato delle quattro ruote. Per motivi diversi, in effetti, le loro caratteristiche e il loro rapporto qualità/prezzo le rendono appetibili da anni e anni. Attenzione, però, all’evoluzione del mercato. 
In ambito automotive, commercialmente parlando, le cose cambiano continuamente. Dalla Cina, in effetti, stanno preparando l’assalto al mercato europeo, e più che un pronostico da quattro soldi questa potremmo considerarla una considerazione foriera che potrebbe prendere vita nell’immediato futuro.
Proprio per questa ragione abbiamo deciso di venire a scoprire nelle prossime righe cosa sta per debuttare nel vecchio continente. Direttamente dall’oriente, ecco una potenziale rivale anche per la nostra mitica e intramontabile Panda.
La citycar cinese del momento sta arrivando: i dettagli
Il riferimento va direttamente all’ultima produzione del marchio Dongfeng, che punta a sfidare sul mercato la nuova Citroen C3 e nelle caratteristiche la ricorda anche, e che potrebbe mettere facilmente i zampini fra le ruote anche della Fiat Panda e della Dacia Sandero. Il modello in questione si chiama Nammi Box, e gli unici mercati europei in cui sarà effettivamente disponibile saranno quelli della Svizzera e della Norvegia per il momento. Si tratta di una citycar lowcost che anche grazie al suo prezzo più che abbordabile intende sfidare a viso aperto la Citroen C3. 
Del resto, l’auto cinese verrà venduta in versione 100% elettrica a 23.000 €. Non c’è bisogno di un esperto per capire che è un valore di mercato estremamente competitivo, visto e considerato che le automobili a zero impatto ambientale notoriamente costano un bel po’ di più rispetto ai veicoli ibridi e a quelli più tradizionali. Parlando delle caratteristiche della macchina, esteticamente parlando ricorda le nuove Smart del Gruppo Geely. Gli interni ricordano invece le linee di Tesla e di Volkswagen.
Il quadro strumenti, posto appena dietro il volante, fa pensare a quello della Volskwagen ID, con lo schermo centrale che è ormai un classico del settore automobilistico. Moltissime vetture, oggigiorno, detengono grandi schermi centrali dedicati all’infotainment. Il motore elettrico è capace di erogare 95 CV di potenza massima, mentre la batteria ha una potenza di 42,3 kWh. L’autonomia è di circa 300 chilometri secondo il ciclo WLTP. Numeri non particolarmente straordinari, ma che svelano gli intenti neanche troppo segreti della vettura in questione: essere adoperata su strade prettamente urbane.