La Renault è proprietaria della Dacia da molti anni, ed oggi vi racconteremo i dettagli di quell’affare. Ecco quanto hanno speso.
Quello della Dacia è un successo che pare essere senza fine, e che l’ha portata al top del mercato europeo nel giro di pochi anni. La Sandero è l’auto più venduta nel Vecchio Continente, ma anche gli altri modelli del brand dell’Est Europa fanno segnare ottimi risultati, con la nuova generazione del SUV Duster, che è stata appena lanciata, che si prepara per far segnare numeri da record nel proprio segmento. Nel 2025 arriverà la nuova Bigster, ma prima di lei ci sarà spazio per la berlina C-Neo.
La Dacia vuole dar battaglia anche in altri segmenti ed intraprendere nuove sfide, e molto del merito di questi traguardi raggiunti è dovuto alla partnership con la Renault, che è proprietaria della casa rumena e le fornisce i motori, consentendo di tagliare e di parecchio le spese sui costi di produzione. Nelle prossime righe, vi sveleremo quanto spese la casa della Losanga per acquistare il brand rumeno, e vi garantiamo che fu un affare non da poco.
Dacia, quanto pagò la Renault per comprarla
La storia della Dacia inizia molti anni fa, anche se si tratta di un brand ben più giovane di molti altri. La fondazione avvenne nel 1966 a Pitesti, in Romania. La Renault è proprietaria della Dacia da molti anni, ed oggi vi racconteremo i dettagli di quell’affare. All’epoca, le autorità vollero produrre una vettura con licenza da un produttore straniero, e fu la Renault a spuntarla, che iniziò a vendere modelli in quel paese sotto marchio Dacia.
Dunque, il legame tra i due brand è presente da ormai quasi 60 anni, e nel corso del tempo, non ha fatto altro che rinforzarsi. La Renault decise di acquistare il 51% dell’azienda rumena nel 1999, dopo 33 anni dalla sua fondazione, ed è infatti dal nuovo millennio che la Dacia ha iniziato ad acquisire una notevole importanza e presenza anche in campo europeo, visto che prima la gran parte dei modelli erano venduti solo in Romania.
Nel 2000 venne prodotta la Dacia SupeRNova, un restyling della Nova, ma che era dotata di un motore 1.4 mpi di derivazione Renault. Nei cinque anni successivi, la Renault finalizzò l’acquisto della Dacia per 220 milioni di dollari, una cifra che a quei livelli non è affatto elevata, ed è per questo che fu un vero e proprio affare per la casa della Losanga. Gli anni successivi lo avrebbero dimostrato come ben sappiamo oggi.