L’Aston Martin è una casa automobilistica antichissima. Nata nel 1913 ha fatto parlare di sé anche per risultati eccellenti nell’automobilismo. Ora c’è un mistero che sta appassionando i fan.
L’Aston Martin ha 111 anni di storia, essendo nata come concessionaria d’auto con la denominazione Bamford & Martin. Quando iniziarono ad essere fabbricate le prime auto, il nome divenne “Aston Martin Ltd”, a partire dal 1926. Con la fusione con la Lagonda, nel 1959, prese il nome di Aston Martin Lagonda Limited.
L’azienda prima dell’ultimo passaggio di mano, avvenuto con l’inserimento del magnate Lawrence Stroll, non ha mai avuto l’obiettivo di diventare un’azienda di grandi dimensioni. Ora si è persino lanciata nella creazione dei SUV. La produzione è sempre stata finalizzata ad una nicchia di appassionati di vetture sportive di prestigio. La cura artigianale ha caratterizzato le DB per una vita.
Tutto nacque dalla creazione di un telaio su misura del modello A1 e spinta di un brioso motore a quattro cilindri da 1,4 litri, si dice che potesse raggiungere l’incredibile velocità massima di 110 km/h. Parliamo di oltre un secolo fa ed erano numeri importanti per l’epoca. La cd. “coal scuttle” fece impazzire gli appassionati di Motorsport, grazie ai trionfi in gare di durata.
Ha partecipato anche diversi rally di affidabilità da Londra a Edimburgo. Presentava soluzioni innovative volute, espressamente, dai fondatori dell’azienda Lionel Martin e Robert Bamford che sapevano come andare forte a bordo di un’automobile sportive. La vettura venne messa all’asta per 50 sterline nel 1924. Una somma ridicola per gli standard attuali, ma di fatto scomparse dai registri un secolo fa.
Dove è finita l’Aston Martin A1 coat scuttle
L’Aston Martin Heritage Trust, che si occupa del museo del marchio, sta provando disperatamente a risalire ai discendenti di coloro che si aggiudicarono l’iconico modello. Lo storico dell’Aston Martin, Steve Waddingham, come riportato su Topgear, ha dichiarato: “E’ ancora sotto una copertura in fondo a un castello da qualche parte o è stata demolita e fusa durante la seconda guerra mondiale, quando la Gran Bretagna era alla disperata ricerca di metallo? Per quanto ne sappiamo, potrebbe anche essere sopravvissuta. Ciò che spero avviene è che qualcuno ci contatti e dica: ‘Ho questa strana vecchia macchina, e non so bene cosa sia’, e noi andremo in giro e scopriremo che è una vecchia Morris o una Model T o qualcosa del genere“.
Chissà potrebbe anche trattarsi di una Aston Martin A1 coat scuttle. Parlarne sui giornali aiuterà la ricerca. Per ora nessuno sa nulla. Potrebbe essere finita, come spesso accade, in un fienile sommersa da quintali di sporcizia. Fatevi avanti se avete delle idee su dove si possa trovare il leggendario modello.