La rivalità tra Ferrari e Lamborghini non conosce limiti. Da sempre in bagarre, i due marchi emiliani si troveranno difronte anche ad una nuova sfida.
Il mercato delle supercar sta vivendo una fase di trasformazione epocale. Il progressivo addio ai motori 100% termici per nuove tecnologie elettrificate sta cambiando gli scenari. Un tempo sarebbe stato impensabile immaginare una elegante Ferrari o una potente Lamborghini in salsa elettrica, ma la politica ha preso questa direzione e non sembrano poterci essere svolte ad U.
In attesa di un duello full electric, Lamborghini e Ferrari si sfideranno con due modelli ibridi spaventosi. La nuova Lamborghini Temerario proverà a mettere i bastoni tra le ruote alla Ferrari 296 GTB, gioiellino ibrido che sprigiona una abbondante cavalleria. I due brand hanno un know-how diversi che emergono in modo lampante. Partiamo dallo stile che non sconfessa il DNA storico di nessuna delle due compagini. La concorrenza asiatica sta aumentando per le due regine italiane del mercato.
Le inimitabili linee tese e spigolose Lamborghini sono confermate anche sulla Temerario. La Ferrari 296 GTB ha un look più morbido e sinuoso. La Temerario è un po’ più lunga (4.706 contro 4.565 mm) e larga (1.996 contro 1.958 mm), mentre la Ferrari è qualche millimetro più bassa (1.187 contro 1.201 mm). L’ibrida della Casa di Sant’Agata Bolognese ha un passo di 6 cm in più: 2.658 contro 2.600 mm. La 296 GTB sulla bilancia pesa 1.470 kg, decisamente meno dei 1.690 kg della rivale. Entrambi gli abitacoli uniscono uno stile sportivo classico a componenti hi-tech di ultima generazione. Lo sfarzo non perde di quel tocco di racing in entrambi i casi.
La Ferrari 296 GTB, sotto al cofano, vanta un motore V6 di 3 litri con una V di 120° che sprigiona da solo 663 CV a 8.000 giri e 740 Nm a 6.250 giri. Associato alla parte elettrica da 167 CV, montata tra il cambio robotizzato a doppia frizione a 8 rapporti e il V6, il propulsore del Cavallino arriva a 830 CV. La Temerario dispone di un V8 di 4 litri da 800 CV e 730 Nm. Le unità elettriche a bordo sono 3: la prima è tra l’8 cilindri e il cambio a doppia frizione a 8 marce, mentre gli altri 3 sono sull’asse anteriore. Potenza totale? 920 cavalli.
La Lamborghini Temerario scatta da 0 a 100 km/h in 2,7 secondi, 2 decimi meglio della Ferrari 296 GTB, e tocca la velocità massima di 343 km/h, contro gli oltre 330 km/h dichiarati dalla Casa modenese. Se la Lambo vince in termini di velocità pura, il rapporto peso/potenza è tutto sbilanciato in favore della Ferrari. Non sappiamo l’autonomia della Temerario, ma la 296 percorre 25 km in modalità elettrica. Andiamo ai prezzi: la Ferrari 296 GTB costa 275.110 euro, mentre la Lamborghini dovrebbe annunciare che la Temerario costerà intorno ai 300.000 euro.
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