La FIAT Punto è tornata a risplendere grazie ad una rappresentazione grafica spettacolare. Scopriamo come potrebbe essere la nuova serie.
La Punto è stata il punto fermo della gamma FIAT per tantissimi anni. Sin dalla prima generazione ha sorpreso per una versatilità unica. La prima serie venne lanciata negli anni ’90 e fece faville sul mercato per le sue linee curvose. Si trattava di un’auto di piccole dimensioni, ideale per la città. Una vettura che aveva poche competitor ai tempi.
Si aggiudicò il riconoscimento di Auto dell’anno nel 1995. Dopo un leggero restyling, avvenuto nel 1997, venne sostituita nel listino dal nuovo modello nel 1999. Stavolta la Punto fu disegnata nel Centro Stile FIAT, diventando la prima utilitaria ad essere premiata il riconoscimento delle 4 stelle EuroNCAP. Nel 2005 le venne affiancato un nuovo modello, più grande e moderno, ma che non prese il suo posto sino al 2010, quando dopo più di 11 anni terminò la produzione della seconda serie della Punto, che venne commercializzata sino al 2011.
Con il tempo sono emersi marchi giapponesi, indiani, coreani e persino cinesi che hanno declinato il concetto di utilitaria in diverse versioni. Dopo il successo della vettura disegnata da Giorgetto Giugiaro, la Punto, in oltre 30 anni, è diventata un’auto universale. Confortevole, versatile e piacevole sul piano estetico ha dato soddisfazioni agli amenti del segmento. L’ultima generazione è uscita di listino nel 2018, sebbene fosse ancora moderna nelle linee. Si trattava di un’auto compatta in grado di affrontare percorsi urbani ed extraurbani nel pieno comfort. Il bagaglio era in linea con le competitor, mentre gli interni erano oramai datati.
In FIAT stanno rispolverando grandi classici del passato. Dopo la 500, la 600, la Topolino e la nuova Panda, potrebbe anche arrivare sul mercato una nuova versione della Punto. Potrebbe prendere spunto dall’Opel Mokka, Peugeot 2008 e DS3 Crossback.
Potrebbe arrivare anche una versione alla spina. Dal render pubblicato dal designer Tommaso D’Amico la nuova Punto appare molto accattivante.
Sull’omonimo canale YouTube D’Amico ha dichiarato: “All’interno, la plancia strumenti è dotata di una notevole quantità di optional di ultima generazione. Per il prototipo, sulla base delle moderne tecniche, è previsto un motore 1.6 T4 190 CV RWD alimentato a benzina, con cambio automatico (previsti motori BEV e PHEV). Sul fronte della dotazione il modello aggiunge, a quanto già elencato cerchi da 18 pollici. Le colorazioni pensate per l’esterno andranno a valorizzare ulteriormente la linea e la destinazione del concept“.
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