Se avete intenzione di acquistare un’auto, dovete sempre fare attenzione alle potenziali truffe. Ecco quali sono quelle più a rischio.
Al giorno d’oggi, i prezzi delle auto nuove sono purtroppo schizzati verso l’alto, con aumenti che hanno toccato valori come il 15% nel corso degli ultimi anni. Per questo motivo, in molti si sono gettati a capofitto sul mercato dell’usato, e così facendo, hanno avuto la possibilità di risparmiare parecchio denaro. Va comunque detto che i prodotti di seconda mano hanno conosciuto una netta rivalutazione, per chi il risparmio, pur essendo netto rispetto all’acquisto di una vettura nuova, è meno potente rispetto al passato.
Grazie alla presenza di un gran numero di portali online, i clienti possono scegliere tra tantissime offerte nel mondo delle auto usate, e mettere a confronto un gran numero di prezzi, chilometraggi, ed anche vetture differenti in base alle loro caratteristiche. In ogni caso, quando si procede all’acquisto di un prodotto di seconda mano, occorre sempre fare attenzione ad eventuali brutte sorprese, per evitare di incappare in truffe molto spiacevoli. Ecco qual è il grande rischio di cui vi vogliamo parlare.
Qual è il rischio maggiore quando si va ad acquistare un’auto usata? Ovviamente, quello relativo al falso dato che ci può essere fornito in termini di chilometri percorsi. Molto spesso, chi vende in maniera disonesta, tramite alcuni trucchi, è in grado di abbassare il dato che appare sul contachilometri, vendendoci così la sua vettura usata ad un prezzo superiore a quello che dovrebbe avere, ed esponendoci a grandi rischi come potenziali problemi di affidabilità.
Secondo il sito web “Motor-Elpais.com“, c’è una categoria di auto usate che è molto a rischio, ed alla quale bisogna prestare molta attenzione. Le vetture più a rischio sono quelle che vengono importate dall’estero, ed in Spagna, tanto per citarvi un caso, il pericolo di incappare in un modello con i chilometri che sono stati abbassati artificialmente è di tre volte più elevato se si acquista un’auto di seconda mano che viene da fuori dai confini nazionali.
Uno dei motivi sta nella mancata comunicazione che c’è tra i vari paesi e tra gli enti che si occupano della strada e del commercio tra i veicoli. Marchi come Mercedes, BMW e Volkswagen sono quelli che presentano il minor numero di rischi in termini di truffe, visto che hanno un chip incorporato che permette di visualizzare sempre il numero esatto di chilometri.
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