Vuole una Ferrari, ma si rifiutano di vendergliela: fa causa al Cavallino Rampante e spedisce un assegno

Incredibile la storia che arriva dagli USA e che vede protagonista involontariamente anche la Ferrari. E’ scattata una causa.

Quando ci si avvicina ad una Ferrari bisogna essere coscienti che non bastano solo i soldi, ma ci vuole molto di più. La Casa di Maranello possiamo quasi dire che se li scelga i propri clienti. Infatti per poter comprare una vettura direttamente dalla fabbrica fonda dal Drake bisogna rispettare determinate caratteristiche. Per prima bisogna averne già posseduta una e averla trattata in maniera adeguata.

Ferrari, non gliela vogliono vendere e gli fa causa
Ferrari (AdobeStock) – Quattromania.it

Esiste addirittura una Black List dove ci sono presenti alcune importanti personalità che non potranno mai più comprare una Ferrari poiché si sono rese protagoniste di atti poco edificanti nei confronti della vettura. Ma non è tutto, il Cavallino Rampante, infatti, ripudi anche tutti quei potenziali clienti che con i propri comportamenti possono arrecare un danno al brand, che ricordiamolo è uno dei più potenti del mondo.

Ferrari, la strana storia di Preston Henn

La storia che arriva dagli USA è davvero surreale e vede come protagonista uno dei volti più noti nell’ambito del collezionismo. Stiamo parlando di Preston Henn. L’uomo voleva regalarsi una Ferrari LaFerrari Aperta, la versione spider della sportiva ibrida made in Maranello. Una vettura che ha una tecnologia di derivazione F1.

Ferrari, non gliela vogliono vendere e gli fa causa
Ferrari LaFerrari Aperta in mostra (ANSA) – Fuoristrada.it

Nel lontano 2016, poco dopo il suo debutto, la Ferrari ha rifiutato di vendere uno dei suoi modelli ad Henn. In quel caso però non si trattava di problemi legati alla persona, piuttosto alla limitata disponibilità della Casa di Maranello. La vettura in questione, infatti, era stata prodotta con un numero specifico di esemplari ed era terminata. A quel punto l’uomo ha deciso di fare addirittura causa al Cavallino Rampante.

A quanto pare Henn addirittura arrivò ad inviare un assegno di un milioni di dollari alla Ferrari per averne un esemplare. Dopo l’ennesimo rifiuto ha deciso di fare causa alla Casa italiana per danno d’immagine e reputazione danneggiata. Alla fine però ha deciso di mollare il colpo e purtroppo è morto a 86 anni per cause naturali.

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