Come scegliere un SUV: ecco alcuni consigli utili

Con il termine “SUV” si fa riferimento ai veicoli che combinano le prestazioni dinamiche dei veicoli sportivi con la versatilità e la spaziosità interna tipica dei modelli “utility”. Infatti, l’acronimo significa proprio “sport utility vehicle”.

Sul mercato è possibile trovare diverse tipologie di SUV tra cui scegliere, e per individuare quello più adatto alle proprie esigenze è necessario considerare alcuni fattori. Vediamone alcuni

Il tipo di veicolo

Il primo elemento da tenere in considerazione nella scelta di un SUV è il tipo di veicolo. Infatti, spesso si tende a definire diversi veicoli con questo termine, ma ci sono anche i crossover. Questi ultimi, infatti, sono dei veicolitradizionali” con carrozzeria wagon o berlina a due volumi, che presentano delle caratteristiche estetiche di un SUV.

Gli sport utility vehicle sono, invece, più grandi e dotati di sistema di blocco del differenziale portante, nonché di trazione integrale. Si tratta, pertanto, di due tipi di auto molto differenti tra loro, da scegliere in base all’utilizzo prevalente. Ad ogni modo rivolgendosi ad un punto vendita di Jeep a Roma è possibile provarli entrambi.

Le dimensioni

Un altro fattore da considerare sono le dimensioni del SUV, correlate allo spazio interno.

In città un SUV di grandi dimensioni potrebbe essere difficile da gestire, a causa della difficoltà a trovare parcheggio oppure nella percorrenza di strade strette e curve. In questo caso, un SUV più compatto potrebbe essere una scelta più pratica, poiché offre maggiore manovrabilità e facilità di guida nelle aree urbane congestionate.

Per coloro che vivono in zone extraurbane, un SUV più grande potrebbe invece essere preferibile, per via della maggiore capacità di trasporto e della presenza di spazi più ampi e strade meno affollate.

L’alimentazione

Come per le altre vetture, anche i SUV sono disponibili con motorizzazioni differenti: benzina, Gpl, diesel, oppure elettrici.

Questi ultimi sono più silenziosi dei modelli tradizionali, e il motore consente un’accelerazione rapida e fluida. Al contrario, i modelli tradizionali potrebbero essere meno reattivi e più rumorosi.

Per quanto concerne l’autonomia, invece, bisogna considerare che i SUV endotermici hanno ottime prestazioni, anche se i modelli elettrici capaci di garantire 300-400 km di autonomia con una sola ricarica sono sufficienti a soddisfare le esigenze quotidiane di una famiglia nel contesto urbano.

Per quanto riguarda i prezzi, invece, è possibile ribadire che attualmente i SUV elettrici hanno un prezzo più alto di quelli tradizionali, ma allo stesso la differenza si sta assottigliando sempre di più.

Infatti, se nelle vetture più piccole (ad esempio le city car) le differenze di prezzo tra le motorizzazioni elettriche e quelle tradizionali arrivano a toccare i 10.000 euro, non è la stessa cosa per i SUV, poiché i prezzi oscillano di poche migliaia di euro. Inoltre, tra le differenze tra i due tipi di veicoli, è necessario menzionare anche la manutenzione.

Un motore a combustione interna, richiede il cambio dell’olio e dei filtri, mentre per i motori elettrici potrebbe essere necessario controllare i cuscinetti e altre componenti. In più, nei SUV alimentati ad elettricità l’usura dei freni è minore, grazie alla frenata rigenerativa. In poche parole, se si è alla ricerca di un’auto per brevi tragitti urbani, un SUV elettrico potrebbe essere ideale.

Se si ha bisogno di un’autonomia più lunga o se si percorrono spesso zone remote dove potrebbero non essere disponibili stazioni di ricarica, si potrebbe preferire un SUV con motore endotermico.

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