Il futuro di Volvo è tutt’altro che rigidamente scritto. Come stiamo per vedere infatti la casa costruttrice potrebbe cambiare davvero molto.
La casa Volvo è una delle aziende più rinomate e importanti di tutto il mondo. Se in Svezia non sono nate poi così tante case produttrici che continuano ad operare da decenni sul mercato, Volvo è la grande eccezione di una regola scritta, per giunta da tantissimo tempo. 
I modelli del brand in questione hanno sicuramente un valore grandissimo sia per gli appassionati che per i clienti, ed è proprio per questo importante motivo che ha così tanta importanza il lavoro che sta compiendo in questi anni tale azienda per papabili compratori e addetti ai lavori. Attenzione, però, perché nonostante i successi agguantati in questi anni il costruttore svedese non ha alcuna intenzione di fermarsi qui.
Anzi, come ampiamente dimostrato dalle ultime news in tema quattro ruote, presto cambierà faccia per rimanere al passo con i tempi. E lo farà con un volto totalmente nuovo. Scopriamo cosa sta per accadere tra le file di una società ambitissima sotto tutti i punti di vista.
Volvo, che cambiamento: sta per accadere davvero
Volvo è stata presente ad Auto e Moto d’Epoca, edizione del 2023 di un evento molto improtante per l’azienda svedese ed il suo futuro nell’automobilismo. Sono state presentate le nuove vetture elettriche del marchio, l’EX30 e l’EX90. Due vetture molto importanti che sono state descritte da Luca d’Onofrio, Head of Consumer Experience Volvo Car Italia. Quest’ultimo ne ha parlato in termini chiari e specifici, a partire dalla EX30. 
Una vettura sostenibile e resa tale “Dall’utilizzo di materiali riciclati per scocca e interni. Abbiamo fatto ricorso anche agli scarti di riciclo di jeans. Vogliamo ridurre il più possibile il numero dei componenti. Se dobbiamo utilizzare materiale nuovo, preferiamo che sia biologico”, come spiegano i progettisti di Volvo responsabili della creazione della vettura. Non è mancato nemmeno un commento legato alla sicurezza dell’EX90, la più sicura di sempre realizzata dal marchio in questione: “Sensori e telecamere fanno affidamento sulla percentuale di attenzione del guidatore. Grazie ai nostri innovativi sistemi ci poniamo un target ben preciso; quello di ridurre gli incidenti del 9%, del 20% in caso di esiti gravi”.
In ogni caso, al di là della sicurezza stradale, il futuro di Volvo è sicuramente elettrico. Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Car Italia, ha detto che “La EX30 è il nostro modello apripista. Oltre 1.400 unità sono state vendute senza che i clienti l’abbiano mai provata. Si tratta di una sorta di rovesciamento del paradigma secondo cui la amcchina deve essere toccata e provata prima di essere acquistata”.