Per salvaguardare il pieno del serbatoio della nostra auto bisogna stare attenti a tanti aspetti, fra i quali uno che spesso non prendiamo in considerazione a sufficienza.
Nonostante le temperature in Italia si stiano abbassando a causa dell’arrivo dell’autunno e quindi dell’inverno, è bene tenere a bada certe situazioni, anche se dismettono il ruolo di protagoniste. Si tratta nello specifico di comportamenti di cautela da adottare, quando siamo alla guida del nostro veicolo a quattro ruote e, per viaggiare nel modo più confortevole possibile, facciamo uso di tutte le opzioni a disposizione.
Fra queste c’è l’aria condizionata. Con estati sempre più roventi, diviene inevitabile ricorrere al leggero sollievo che, mentre siamo alla guida, può darci un getto fresco, ma tutto ha un costo. Al di là della necessità di misurarne l’utilizzo anche per mere questioni di salute, l’aria condizionata comporta delle conseguenze negative anche per la vettura testa e… per le nostre tasche.
Secondo le rivelazioni di una ricerca portata avanti dal ‘National Renewable Energy Laboratory’, la potenza richiesta dai sistemi del condizionatore in auto è molto elevata. Chiaramente il peso che ha sul motore e sui consumi dipende anche dal tipo di automobile di cui disponiamo, ma comunque avere il climatizzatore acceso per più tempo vale un consumo annuale di 235 litri di carburante in più. Ciò di rimando significa anche un maggiore impatto sull’ambiente a livello di emissioni.
Carburante ed emissioni: il serbatoio si prosciuga
Una stima generale sui consumi la si può fare osservando il meccanismo necessario per attivare il sistema di climatizzazione, ovvero è necessario portare a regime il compressore. Per realizzare ciò la potenza è la stessa che si adopererebbe per spostare un’auto dalle modeste dimensioni a una velocità costante di 50 km/h. All’incirca, quindi, ogni veicolo consuma circa 235 litri di carburante per far funzionare il sistema di condizionamento dell’aria. Un calcolo approssimativo ma studiato, al quale vanno aggiunti 12,7 litri per il peso dei componenti.
Un impatto significativo avviene anche per le auto elettriche. Quando si accende l’aria condizionata, l’autonomia risulta ridotta del 30%, richiedendo fino a 3000 W. Ancor di più se l’auto è ibrida. Ciò non significa che bisogna a tutti i costi evitare di usare l’aria condizionata, ma che è importante moderare l’intensità. È consigliabile tenerla bassa sia come temperatura che come potenza. Meglio evitare di abbassare i finestrini ed evitare brusche accelerate e/o frenate.