Il Libretto Auto ha una funzione fondamentale per tutti i possessori di auto, è bene essere informati per non farsi cogliere impreparati.
Conoscere le funzioni dei documenti della propria auto non può che essere importante, in modo tale da utilizzarla al meglio e soprattutto non farsi trovare impreparati in caso di controllo ed essere in regola. Uno dei componenti principali è certamente il libretto auto, dove sono presenti tutte le informazioni relative a veicolo e intestatario.
Un aspetto però viene sempre sottovalutato. Sono infatti presenti alcune sigle che non tutti sanno interpretare in maniera corretta.
Così come la vediamo ora la carta di circolazione è cambiata nel 1999, periodo in cui sono state introdotte una serie di lettere e numeri, la cui spiegazione è indicata nel retro. Saperne il significato può facilitare la comprensione, in modo tale da intervenire in caso di errore.
Libretto Auto: leggere i dati dell’intestatario
I primi dati che è possibile trovare sul libretto auto riguardano la vettura e sono indicati come A: targa del veicolo e B: data della prima immatricolazione del veicolo.
Successivamente si prosegue con i dati relativi all’intestatario. E’ importante però specificare sul documento se il mezzo è spesso affidato a un’altra persona differente dall’intestatario, come accade ad esempio a i figli che guidano un’auto di proprietà dei genitori. Nella maggior parte dei casi si preferisce agire in questo modo per poter pagare un importo più basso per l’assicurazione. Questa indicazione sarà presente nel paragrafo C.3.
Nel caso in cui la gestione della vettura dovesse cambiare, è ovviamente indispensabile modificare anche i dati presenti sulla carta di circolazione, altro nome con cui viene indicato il libretto auto.
I dati della vettura sono importanti
Nella carta di circolazione, essendo questa legata al veicolo, non possono ovviamente mancare i dati che lo riguardano. Questi li possiamo ritrovare a partire dal punto D in poi,