La Formula 1 accoglie una grande notizia, con un grande protagonista che ora torna sulla scena. Ecco cosa sta per accadere ad Austin.
La Formula 1 torna negli Stati Uniti d’America, facendo la sua seconda visita oltreoceano di questa stagione. Dopo Miami, è arrivato il momento di correre ad Austin, una delle piste più belle e tecniche di tutto il mondiale. Max Verstappen e la Red Bull sono pronti per l’ennesima vittoria, ma occorre fare molta attenzione alla McLaren, che su una pista come questa potrebbe dar battaglia alla RB19 del campione del mondo. 
Nel frattempo, il mondo della Formula 1 ha accolto una notizia fantastica, che riguarda il ritorno all’attività di un pilota che era mancato per tanto tempo. Dopo un periodo molto difficile a causa di un infortunio, il pilota del team italiano sarà di nuovo al volante della sua monoposto, nella speranza di far vedere subito di essere al top della forma.
Formula 1, Daniel Ricciardo torna in pista ad Austin
Daniel Ricciardo torna in Formula 1 a partire dal Gran Premio degli USA, dopo un’assenza durata quasi tre mesi. L’australiano si è infortunato durante la seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Olanda, quando andò ad impattare sulla sopraelevata per evitare la McLaren di Oscar Piastri, che a propria volta si era schiantato in quel punto. L’ex Red Bull commise un errore da principiante, visto che, nel momento dell’incidente, non tolse le mani dal volante.
A causa dell’impatto, il contraccolpo del volante è stato molto violento, con Ricciardo che ha riportato ben sette diverse fratture alla mano sinistra, costringendolo a saltare diverse gare. Inizialmente, sembrava comunque che l’infortunio fosse di entità meno grave e che potesse tornare in pista molto prima rispetto ad Austin, ma si è deciso di non rischiare.
Ricordiamo che Ricciardo era tornato in Formula 1 a partire da fine luglio, quando fu chiamato dall’AlphaTauri per sostituire il deludente Nyck De Vries. Quella monoposto sembra davvero portare sfortuna in questa stagione, visto che anche Daniel ha avuto la fortuna di poterla guidare solamente per due volte in gar,a a Budapest ed a Spa-Francorchamps, prima del brutto botto di Zandvoort.
Al suo posto è così salito il giovane Liam Lawson, un prodotto del vivaio Red Bull che non ha mai fatto chissà che cosa nelle categorie minori, ma che in F1 ha subito sorpreso finendo addirittura a punti a Singapore. Il neozelandese ha chiuso al nono posto su una pista difficilissima, battendo nettamente Yuki Tsunoda, il quale è uscito piuttosto malconcio dal confronto con quello che è a tutti gli effetti un debuttante.
Per Ricciardo il rientro non sarà poi così facile, visto che la pista di Austin è una delle più dure dal punto di vista fisico. In passato, l’australiano ha sempre fatto delle buone gare da queste parti, e la speranza è che l’AlphaTauri confermi quei piccoli progressi che si sono visti nelle ultime gare. Ovviamente i punti saranno un obiettivo molto ambizioso, ma qui può sempre succedere di tutto.