Il marchio cinese è sempre più in rampa di lancio e le notizie che giungono consultando la Borsa ne sono una conferma: il paese è in fibrillazione.
L’elettrico rappresenta senza ombra di dubbio il futuro della mobilità internazionale. La maggior parte delle case di produzione sta compiendo degli aggiornamenti necessari per avvicinarsi a falcate sempre più ampie e convincenti all’emisfero green della tecnologia. Nel merito di ciò un significativo contributo sta giungendo dalla Cina, dove il titolo in Borsa di una delle aziende di vetture elettriche ha toccato dei picchi da record.
Il titolo salito alle stelle è quello della Byd, che sta cominciando a esportare con frequenza sempre maggiore le sue vetture anche all’estero. Il costruttore di auto elettriche ha maturato la miglior performance in nove mesi alla Borsa di Hong Kong, registrando un +6,73% dopo aver reso noti gli utili preliminari del primo trimestre.
La Casa di Shenzhen ha praticamente raddoppiato i profitti netti nel terzo trimestre rispetto all’anno precedente e ha già superato quelli dei primi nove mesi del 2022. La sua esponenziale crescita sta contribuendo alla diffusione di maggiore stima per l’intero settore locale di produzione elettrica, generando un effetto traino che rinverdisce anche altre aziende come Geely e Saic.
Il titolo corre in Borsa: l’azienda di vetture elettriche cinese è sempre più al top
In termini numerici concreti, i profitti di Byd sono giunti a 11,5 miliardi di Yuan, ovvero 1,6 miliardi di dollari. L’anno precedente si arrivava appena alla metà: 5,7 miliardi di Yuan. Così i numeri in Borsa corrono velocemente, da inizio anno la performance è salita al +28%, come riferisce ‘Il Sole 24 ore’. Pare che il segreto più valido della società del CEO Wang Chuanfu sia da ritrovare nelle batterie. Tema chiave per coloro che optano per le vetture elettriche. Byd, infatti, è il secondo produttore del mondo dopo il connazionale Catl e ha superato anche i coreani di Lges. Ciò non solo garantisce una migliore qualità ma anche una diminuzione dei costi, non dovendo passare per terzi.
Nei tre mesi che si concludono al 30 settembre, Byd ha venduto quasi lo stesso numero di vetture a batterie del gigante Tesla, restando al passo con appena 3.000 esemplari in meno distribuiti. Mentre in Cina rallenta la vendita di auto elettriche, aumenta la distribuzione all’estero. In generale, il colosso asiatico ha spedito fuori dai confini 91.000 veicoli a basse emissioni soltanto a settembre, registrando un 107% in più rispetto all’anno precedente.