Sergio Perez sta attraversando un momento difficilissimo della sua carriera in Red Bull. Le ultime parole lasciano pochi dubbi in merito
Il compagno di Max Verstappen non ha avuto mai un’affettiva crescita nel rendimento di questa stagione, restando fermo a due sole vittorie. Ora il suo futuro è davvero appeso ad un filo e potrebbero non bastare nemmeno le ultime 5 gare in calendario per convincere Horner.
Formalmente ha ancora un anno di contratto con la Red Bull ma tutti sanno come funziona in Formula 1. Affidarsi ai pezzi di carta non è sempre il massimo e le decisioni possono arrivare anche stracciando accordi già firmati. Sergio Perez deve dimostrare di meritarsi la riconferma al fianco di Max Verstappen e non gli è rimasto più molto tempo a disposizione. Cinque gare al termine del campionato 2023 e la sensazione che potrebbero anche non bastare. La sua unica fortuna è che in questo pokerissimo c’è anche il GP del Messico, a casa sua, dove di solito ha dimostrato di andare molto forte.
Vincere davanti alla marea di tifosi che sarà lì per sostenerlo può essere il miglior metodo per convincere Christian Horner a dargli un’altra possibilità. I vertici della Red Bull non hanno preso bene il suo andamento nelle ultime gare, in cui non è riuscito nemmeno ad essere competitivo per il podio (fuori in Giappone e solo decimo in Qatar). Hamilton e Alonso lo braccano nella graduatoria piloti e considerando il potenziale della RB19 sembra davvero inaccettabile.
Red Bull, Perez adesso trema: Christian Horner lancia il monito per il futuro
Sul futuro di Sergio Perez ha parlato chiaro anche Christian Horner che ha voluto specificare come: “McLaren e Ferrari hanno una coppia di piloti vicini a livello di punti. Da noi questo era avvenuto all’inizio, ora dobbiamo riportare Checo al rendimento di cui è capace”. Un piccolo monito a cui però aggiunge: “Vogliamo disperatamente che ritrovi la forma, ne abbiamo bisogno a livello di team. Per l’anno prossimo ci servono entrambi i piloti al top”.
Insomma Perez deve dimostrare in questi ultimi appuntamenti di poter essere quello che nel 2021 fece la differenza nella rincorsa alla Mercedes di Hamilton, con un contributo fondamentale soprattutto nell’ultima gara ad Abu Dhabi.
Le voci su Norris e altri piloti continuano però ad impazzare nel paddock e solo il #11 messicano può spazzarle via una volta per tutte.