Sembra che questa truffa sia più popolare che mai: vediamo come evitarla, anche se in realtà, potete fare una semplicissima mossa per tutelarvi.
È una delle truffe più antipatiche e famose nel nostro paese: purtroppo, questo sistema per estorcere soldi ai malcapitati automobilisti continua ad essere molto frequente al punto che vengono segnalati decine di casi ogni mese in Italia. 
I truffatori non dormono mai (Canva) – Quattromania.itStiamo parlando della diffusissima truffa dello specchietto in cui forse, qualcuno di voi potrebbe anche essere cascato. Nonostante i numerosi avvisi diffusi dalle autorità e da altre persone che l’hanno subita online questa truffa continua a riscuotere molto successo tra i truffatori e a far guadagnare denaro a discapito delle vittime che spesso, prese alla sprovvista o senza gli strumenti per reagire nel modo giusto, si rassegnano a pagare credendo davvero di aver danneggiato un’automobile altrui.
I casi sono ancora diffusissimi: l’ultimo, avvenuto in Puglia giusto ieri, ha visto finire in manette un uomo originario della Sicilia che è riuscito ad estorcere denaro ad un automobilista forse preso alla sprovvista o forse che si è fidato troppo del prossimo, ma noi oggi, vi diremo quali sono le uniche cose da fare se vi trovate in una situazione di questo tipo.
Chiamate e basta
Quando venite approcciati da una persona che intende chiedervi soldi per un presunto danno alla macchina è importante tenere a mente che c’è solo una procedura che un automobilista onesto intenderebbe intraprendere per ricevere un risarcimento: il modulo per la constatazione amichevole. Il risarcimento in contanti, al massimo, può essere un “favore” messo in atto nei confronti di una persona che non vuole vedere crescere il premio assicurativo, mai per la persona danneggiata. 
Generalmente le persone che mettono in atto questa truffa puntano sull’effetto shock, urlano, si disperano, a volte sono con complici – ci sono casi riportati di persone che portano con se bambini per sconvolgere l’automobilista – e può essere difficile mantenere la calma. L’unica cosa che dovete fare è chiamare le forze dell’ordine o minacciare di farlo, così che il truffatore desista. Reagire, anche se potete farlo, potrebbe per esempio portarvi a subire una denuncia per aggressione: ricordate che il truffatore vuole i vostri soldi, in un modo o nell’altro.
Solitamente, queste truffe si verificano tramite il lancio di un oggetto contro la vostra auto così da simulare il rumore di uno scontro tra auto: montare una bella go-pro sul cruscotto dell’auto come fanno molte persone all’estero dove sono diffuse truffe anche più subdole può essere un modo per cogliere in castagna un truffatore di questo tipo. In ogni caso, non dategli niente!