Tra le automobili statunitensi più iconiche vi è sicuramente la Corvette, con questo modello che subirà una rivoluzione inaudita.
Difficile poter pensare a delle auto provenienti dagli Stati Uniti e non vedersi balzare direttamente agli occhi l’immagine di una Corvette. Siamo di fronte a una delle vetture che nel corso degli anni ha avuto modo di farsi maggiormente apprezzare, soprattutto grazie alla sua componente sportiva e al suo fascino impareggiabile in strada.
Indubbiamente la Corvette è diventata un mito anche perché il suo nome ha potuto separarsi addirittura dalla casa madre della Chevrolet. Sono pochissimi i modelli che hanno potuto continuare la propria vita quasi in solitaria, con un logo proprio e una serie di strategie di marche quasi indipendenti.
La prima volta che nacque la Corvette era il lontano 1953, un periodo dove c’era voglia di ripartire dopo le enormi spese economiche legate alla Seconda Guerra Mondiale. Già nel suo storico primo marchio si è potuto ammirare un veicolo in grado di erogare la bellezza di ben 290 cavalli, con questo che ha fatto capire fin da subito come fossimo di fronte a un’auto adatta per attirare l’attenzione.
Da quel momento in poi la Corvette ha continuato a farsi conoscere e con la C8 Stingray siamo di fronte a un coupé che ha il valore di ben 90.100 Euro e che presenta un motore V8 da 6200 di cilindrata che dà modo di toccare i 296 km/h. Molto bene anche l’accelerazione che passa da 0 a 100 km/h in soli 3,5 secondi. Ora però sono in programma una serie di cambiamenti che sicuramente lasceranno tutti quanti sorpresi, con la Corvette che si rifarà il look in un modo davvero sorprendente.
Non è ancora sicuro quello che accadrà nel 2025, anno in cui la Corvette avrà modo di rivoluzionarsi ancora di più, ma ci sono una serie di voci di corridoio che meritano di essere prese in considerazione. Già per il modello del 2023 si parlava moltissimo di questa possibilità che alla fine parrebbe solo rimandata.
Infatti la Corvette era diventata famosa per la creazione all’interno delle proprie auto del “Great Wall of Buttons” (Grande muraglia di bottoni). Quest’ultimo era il modo curioso e simpatico di come i clienti chiamavano l’immensa quantità di pulsanti che si trovavano sull’auto. Alla fine i conducenti hanno spesso gradito questa innumerevole serie di bottoni, anche se per molti poteva essere una distrazione.
Ecco allora come mai si sta pensando a un sensibilmente cambiamento del layout, togliendoli completamente, o almeno riducendoli fortemente. Si tratta però di una decisione che divide moltissimo la clientela, perché da un lato c’è chi non vuole davvero saperne di lasciare partire quello che alla fine è diventato a tutti gli effetti un marchio di fabbrica della Corvette. Dall’altro però ci sono coloro che hanno voglia di modernità e con la Corvette si ha modo di osare e non poco. Il 2025 non è di certo lontano e dunque l’attesa si sta facendo spasmodica per chi è cresciuto con il mito della leggendaria auto americana.
Il car market teutonico è andato in crisi a causa di un massiccio investimento sulla…
La massima categoria del Motorsport dovrà sempre rappresentare il massimo della tecnologia applicata su un…
Quello dei richiami è un tema che continua a tenere banco e che mette in…
Oggi vi parleremo di quello che è considerato il miglior SUV del 2024, un gioiellino…
Elon Musk ha un impero di società all’avanguardia e sceglie i dipendenti in base a…
Le industrie dell’Automotive oggi sono piombate in una pazzesca. Nessuno è al riparo da un…