Quanto costa viaggiare in elettrico o in benzina? Qual è la scelta più conveniente tra le due? Ecco tutto quello che devi sapere.
Confrontare e capire se è più conveniente viaggiare con un auto elettrico o a benzina non è affatto semplice. Ad un primo approccio, i veicoli elettrici possono sicuramente sembrare più molto più dispendiosi di un veicolo a benzina ma bisogna considerare diversi fattori per valutare la reale convenienza o meno tra i due sistemi. Sul mercato, il prezzo di acquisto fissato dai costruttori delle auto elettriche è attualmente più alto rispetto alle auto a motore termico.
Il costo di ricarica rappresenta un ulteriore elemento che influisce sulla spesa complessiva di mantenimento dell’auto elettrica. A differenza del costo di acquisto, è generalmente minore rispetto ai veicoli alimentati a benzina o a diesel e permette di rientrare dall prezzo di acquisto del veicolo in pochi anni, in base ai km percorsi. Mettendo a confronto i prezzi di ricarica delle varie tipologie di colonnine, la spesa varia dai 36 centesimi per kWh della ricarica effettuata in casa ai 93 centesimi per kWh delle colonnine ultrafast.
Con questi dati alla mano, l’auto elettrica risulta la soluzione più conveniente a lungo termine: infatti il costo annuo del rifornimento è circa di 500 euro, la metà rispetto a benzina e diesel. Tuttavia, nonostante la convenienza di questo tipo di motore, per quanto riguarda l’elettrico i dati dimostrano che l’Italia è ancora molto indietro rispetto al resto d’Europa: a gennaio 2023 solo il 2,5% delle auto immatricolate era totalmente elettrico. Un dato irrisorio in confronto al resto del mondo.
Il calcolo del costo al chilometro
Secondo le statistiche e i dati registrati in questi anni in Italia, i costi di percorrenza delle auto elettriche sono molto inferiori rispetto alle auto a combustione interna. In particolare, usando una colonnina di ricarica casalinga, la convenienza è ancora più evidente. Al contrario, se si ricarica l’auto alle colonnine rapide o ultrarapide, le auto a combustione risultano essere più vantaggiose in termini di costi.
Nel caso di un automobile utilizzata prevalentemente in città, il costo annuo del rifornimento è circa la metà dell’auto a benzina: 500 euro contro più di 1.000. La convenienza si conferma anche rispetto a un’auto diesel, il cui costo annuo complessivo è di circa 890 euro. Per cui, una vettura elettrica ricaricata in casa, costa circa 2-3 centesimi al chilometro, mentre il costo sale a 6-7 centesimi in media al chilometro, con una ricarica completa effettuata presso una colonnina pubblica.