Fate molta attenzione automobilisti alla lettura. Se vi beccano così in auto rischi davvero grosso e potreste dover pagare quasi 2000 euro di multa con patente sospesa. Tutto svelato, sembra un gesto banale
La sicurezza in auto non è mai troppa. Non è solo un vecchio adagio, ma un mantra da dover ripetere ogni volta ci si allaccia la cintura e si mette in moto la propria macchina. Ogni anno gli incidenti a causa di distrazioni aumentano sia in Italia che nel resto del mondo, causa anche i costanti stimoli esterni (spesso evitabili) che interferiscono nella guida di tutti i giorni. 
Esageriamo? Non crediamo: basti pensare all’utilizzo che sempre più persone fanno dello smartphone mentre sono in auto. Un utilizzo scorretto ed estremamente pericoloso, che può costare carissimo a chi è alla guida, ai suoi passeggeri e a chi è in strada in quel momento. Per questo, il Codice della Strada italiano non solo si è aggiornato (come anticipato dal Governo negli scorsi mesi, ndr), ma è diventato anche molto più severo nei confronti dei trasgressori. Il tutto, rivedendo le sanzioni per ‘reati’ decisamente più moderni come l’utilizzo del cellulare alla guida. Dopotutto, un corposo e reale aggiornamento al Codice della Strada in Italia non giungeva dal 1992.
Utilizzo dello smartphone alla guida, rischi grosso: ecco tutto svelato, sanzioni record
Secondo le nuove norme sulla sicurezza stradale, dunque, l’utilizzo dello smartphone alla guida è punibile con un pesante inasprimento della sanzione pecuniaria. Si passa dai precedenti paletti, con minimo di 165 euro e massimo di 660 euro, a quelli attuali decisamente più severi, con minimo di 422 euro ed un massimo di 1.697 euro. E non è tutto: secondo il nuovo Codice della Strada, è prevista anche la sospensione della patente da un minimo di quindici giorni ad un massimo di due mesi. E sia chiaro: basta la prima violazione per attivare la pesante sanzione.
Insomma, il Governo e le autorità competenti alzano la voce contro una delle piaghe della guida in tempi moderni. L’utilizzo dello smartphone in auto va debellato, ma alcuni tornano sul luogo del ‘delitto’ e vengono beccati come recidivi. Per questi, la multa sale da un minimo di 644 euro ad un massimo di 2.588 euro. E i punti sulla patente? Ne verranno decurtati 8 alla prima violazione, mentre ne verranno decurtati 10 a partire dalla seconda. Automobilisti alla lettura, dunque, siete avvisati: occhi sulla strada e smartphone bello saldo in tasca.