Aveva vinto una competizione singolare in cui poteva portarsi a casa una vettura del marchio Mercedes-Benz. Non è andata come sperava, per niente.
Niente è più sgradevole di una persona che non sa perdere, ma sapete cosa c’è di peggio? Qualcuno che non riconosce i meriti del vincitore dopo che questo porta a termine una qualsiasi sfida o gara. Patti chiari, amicizia lunga: non esiste che dopo aver affrontato una competizione di qualsiasi tipo il campione se ne vada senza il suo meritato premio.
Immaginate la rabbia di una donna di nome Linda Chen, che in questi giorni ha preso parte ad un evento dal premio finale molto allettante. Si trattava di un gioco organizzato ad Orlando, città molto famosa della Florida sulla costa orientale degli States. I partecipanti avevano la possibilità di vincere una macchina di lusso con le loro abilità nel golf.
Dopo aver preso parte all’evento, organizzato per beneficienza dal Tournament Golf Event, che metteva in palio una nuovissima Mercedes-Benz E-Klasse dal valore di circa 90mila Euro per chi avesse completato il percorso facendo buca in un solo colpo al maggior numero di buche possibili, la donna si è rivolta ai legali per una controversia molto pesante.
Regolamento da rivedere
Secondo gli organizzatori dell’evento, che hanno scoperto il tutto alla fine della competizione, la donna non avrebbe potuto vincere l’auto in quanto ha partecipato a competizioni professionali tra il 1993 ed il 1995, il che sarebbe contro le regole dell’evento: “Anche altri giocatori professionisti hanno preso parte all’evento e sapevano le regole. Se la signora Chen ci avesse avvertito, questa situazione si sarebbe potuta evitare”, afferma l’organizzatore.
Dal canto suo Linda protesta perché le regole non sarebbero state esposte chiaramente, chiedendo un risarcimento pari al montepremi che avrebbe legalmente portato a casa, sostenendo in più di non essere attualmente una professionista. Per risolvere la questione, la ex golfista arrabbiata si è rivolta ad un avvocato che porterà la questione in tribunale.
Difficile dire chi ha ragione ed infatti, non spetta a noi l’onere di farlo: saranno i giudici a chiudere la quesitone visto e considerato che le regole sono chiare ma la donna a quanto pare non era stata messa al corrente di un dettaglio fondamentale. Pensate che rabbia: lei già si vedeva tornare a casa dal campo da golf in Mercedes-Benz e invece…