Yamaha non smette mai di sorprendere i propri clienti. Ecco la supercar targata dalla casa di Iwata che monta 12 cilindri e che ricorda una Ferrari. Fa venire letteralmente la pelle d’oca, ecco tutto svelato
Che vi serva un pianoforte, uno strumento musicale, un jetski, addirittura una due ruote per tutti i giorni o una supersportiva da scatenare in pista, è possibile acquistare tutto in un unico posto. Non siamo impazziti, sia chiaro. Solo che quando si parla di Yamaha, si parla di uno dei marchi e delle case produttrici più versatili al mondo. Il glorioso brand di Iwata è uno dei leader mondiali in ciascuno dei settori di competenza, senza aver mai avuto alcuna paura nello sperimentarsi e nel reinventarsi.
Ne è l’esempio il tentativo che Yamaha ha intrapreso nel mondo delle quattro ruote. Un tentativo non certo lanciato nel buio, visto che il marchio giapponese è da sempre abituato a collaborare nella realizzazione di motori di alcune delle case produttrici più importanti al mondo. Toyota, Volvo, Ford e chi più ne ha, più ne metta: tutti sono passati per le mani e per i consigli di Yamaha Corporation. Persino alcune auto di Formula 1, al punto da ispirare la casa di Iwata a gettarsi su un’auto di propria produzione.
Yamaha OX99-11, la supercar di Iwata che provò a sfidare Ferrari e le altre big
Nata agli albori degli anni ’90 sulla base del motore OX99 appena costruito per il Brabham Racing Team, Yamaha provò a lanciare una monoposto stradale dall’incredibile motore da 12 cilindri. Sì, proprio così: un’auto costruita meramente per produrre brivido e divertimento nel cuore di chi montava a bordo. Non è un concetto nuovo, per carità: McLaren, KTM e Mercedes-Benz hanno poi perseguito con diverso successo l’idea di una monoposto stradale. La casa di Iwata, dal canto suo, non spinse abbastanza.
Nonostante le premesse, il progetto della Yamaha OX99-11 non raggiunse mai lo stage della produzione in serie. Esistono ancora dei rarissimi esemplari, tuttavia. E sono di proprietà dell’International Auto Design, che ha curato i prototipi di lancio della supercar mai nata di Yamaha. Un vero peccato, forse. Almeno se si considera l’incredibile motore predisposto al centro della vettura. Un motore V12 preso in prestito dalla Formula 1 del Brabham Racing Team, capace di sviluppare 406 cavalli di potenza a 10.000 giri/min. Una potenza clamorosa, unita al peso superleggero, che avrebbe reso la Yamaha OX99-11 una supercar di assoluto rispetto.