Con le auto elettriche che cominciano ad essere più diffuse nel nostro paese e nel mondo è ora che anche le compagnie assicurative che proteggono gli automobilisti si aggiornino. Tutto sta per cambiare di nuovo.
Obbligatoria per la circolazione della vostra vettura l’assicurazione che protegge le automobili sulle strade pubbliche va ovviamente pagata anche se possedete una delle nuove vetture elettriche, a differenza del Bollo Auto che potrebbe addirittura essere gratuito a seconda della regione in cui vivete.
L’utilizzo di questo tipo di vetture però sta cambiando radicalmente il modo in cui le compagnie operano qui da noi come lo ha già fatto negli Stati Uniti: vediamo cosa è successo sul mercato da quando Tesla e compagnia bella hanno cambiato il mondo dell’auto e cosa succederà in futuro.
Un mercato dinamico
Le automobili elettriche non sono il futuro, sono un solido presente che in molti paesi è già sottoposto a stringenti regolamentazioni che non escludono certo il settore delle RC auto, le assicurazioni che tutelano automobilisti, pedoni e via dicendo. Come ogni tipo di vettura, anche un’auto elettrica è sottoposta al regolamento del Codice della Strada.
Secondo l’Articolo 180, nessuna vettura può circolare senza una copertura assicurativa ma da quando le vetture EV sono iniziate ad arrivare nel nostro paese, le compagnie si sono trovate davanti ad un dilemma: restare legate ai motori tradizionali o investire nel cambiamento? Molte, stando ai dati, hanno iniziato a stipulare polizze ad hoc per i proprietari di questo tipo di auto.
Esigenze diverse
Le vetture elettriche non sono poi così diverse da quelle a motore tradizionale salvo per il fatto che con gli incentivi del Governo in ballo non solo nel nostro paese ma anche in quelli del resto del continente europeo le opportunità lavorative delle compagnie assicurative sono diventate improvvisamente molte di più. Tutto sta nel capire cosa vuole il cliente.
Il primo ad intuire il cambiamento che potrebbe attraversare il mercato delle auto elettriche, come è prevedibile, è stato proprio il CEO di Tesla Elon Musk che ha riferito alla stampa americana di aver iniziato a studiare la creazione della sua personale compagnia assicurativa in grado di usare i dati raccolti con i computer di bordo di Tesla per stabilire le abilità di guida del cliente e presentargli una polizza personalizzata.
I dati sono chiari
Se qualcosa si muove negli USA, anche qui in Europa le cose non restano immobili: secondo i dati diffusi dall’agenzia stampa Adnkronos infatti, il 71% delle compagnie assicurative intervistate dai giornalisti italiani riferiscono di avere già a disposizione polizze specifiche per i proprietari di automobili elettriche o di aver pianificato qualcosa a riguardo.
Nello specifico, a cosa si riferiscono? Ogni compagnia agisce in modo diverso ma generalmente, le offerte includono collaborazioni con le ditte che installano colonnine per la ricarica elettrica – cosa che anche diversi marchi come BMW hanno già avviato da lungo tempo – o agevolazioni per i compratori di automobili elettriche che hanno abbandonato le auto tradizionali.
Il modo in cui queste compagnie si stanno muovendo è evidente: investire sul mercato delle rinnovabili creando collaborazioni ad hoc con le ditte che riforniscono e vendono questo tipo di auto. La domanda è, se davvero nel 2035 in Europa dovesse arrivare lo stop ai motori tradizionali, questo tipo di offerta non sparirebbe del tutto? Quando le auto saranno tutte elettriche, le compagnie dovranno adattarsi di nuovo.