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Elettriche

Auto Elettriche, occhio agli incendi nei parcheggi: come evitarli

Sono un’eventualità spaventosa che preoccupa tutti i proprietari di automobili elettriche ma in realtà, evitare dei gravi e pericolosi incendi con la vostra macchina EV non è così difficile. Ecco le precauzioni da prendere.

Siete preoccupati che la vostra automobile elettrica nuova nuova prenda fuoco nottetempo mentre la state ricaricando, non è vero? Ma gli incendi sono così comuni o è la stampa a fare terrorismo psicologico? Scopriamo quando è probabile questa eventualità ma soprattutto come evitarla.

Potrebbe succedere anche a te! (Quattromania.it)

Come tutte le nuove tecnologie anche le auto elettriche hanno bisogno di un po’ di tempo per diventare sicure al cento per cento e ridurre ancora il rischio di un incendio accidentale. Nel frattempo una nuova invenzione può evitare – quanto meno ridurre – il rischio di un bel rogo improvviso!

Quanto sto rischiando?

Quando una nuova tecnologia viene scoperta e ha ancora bisogno di essere perfezionata, è normale che il pubblico sia preoccupato all’idea che questa sia pericolosa, è successo con l’autopilota e dato che siamo in tema anche con le Tesla stesse dopo alcuni casi riportati dalla stampa in cui le automobili elettriche hanno preso improvvisamente e violentemente fuoco dal nulla.

Davvero c’è chi non ci dorme la notte! (Quattromania.it)

Dal momento che le batterie al litio bruciano con un’intensità molto maggiore rispetto ai motori tradizionali, la preoccupazione è legittimata ma la stampa potrebbe aver martellato troppo su questo punto: un’indagine ufficiale della Auto Insurance EZ negli Stati Uniti infatti afferma che ci sono stati negli ultimi tre anni “solo” 25,1 incendi accidentali per 100.000 auto elettriche vendute contro ben 1.529,9 su altrettante vetture a motore tradizionale.

Dormire sonni tranquilli

Abbiamo quindi visto che non è poi così frequente che una macchina elettrica prenda fuoco…ma se dovesse succedere proprio a voi cosa fareste? Nessuno vuole accollarsi un rischio simile anche banalmente perchè pure se l’auto non fa del male a nessuno, avete appena visto 100.000 Euro di Tesla Model S andare in fumo nel vialetto di casa vostra!

Fortunatamente sta per arrivare un sistema che permette di estinguere rapidamente un incendio di una batteria al litio, cosa che con i tradizionali mezzi in mano ai Vigili del fuoco nostrani non è possibile in tempi così rapidi. L’invenzione sarà presto disponibile in tutti i parcheggi dove ci sono colonnine per la ricarica delle vetture elettriche anche qui da noi.

Nebbia contro fuoco

In Germania una ditta chiamata FogTec ha messo a punto un sistema di estinzione degli incendi innovativo e di gran lunga più efficace nel caso sia proprio una batteria al litio a prendere fuoco: anziché utilizzare normale acqua questo sistema genera infatti una sorta di nebbia con vapori idrici capace di neutralizzare l’azione delle particelle del litio.

Il sistema verrebbe installato nei punti di ricarica (Quattromania.it)

Secondo i test sulla tecnologia replicati in laboratorio in condizioni sicure, la cosiddetta Nube d’Acqua generata da FogTec genera una pressione compresa tra i 60 ed i 200 bar con cui le goccioline nebulizzate nella nube a base d’acqua riescono a neutralizzare sul nascere un incendio scoppiato nel comparto batteria di una vettura elettrica.

L’utilizzo di una nebbia anziché di uno spruzzo d’acqua costante insomma riesce a bloccare in modo più efficace l’incendio in atto che, con i giusti strumenti come sensori termici, si può individuare prima ancora che arrivino le fiamme. Questo sistema secondo i progettisti sarebbe fondamentale nei punti di ricarica dove forse, in un futuro prossimo, lo vedremo in azione. Ecco come funziona, guardate questo video dimostrativo realizzato dalla ditta!

 

Manfredi Falcetta

Appassionato di auto e moto, mi piace immergermi nell’universo dei motori, scoprendo le ultime innovazioni tecnologiche e seguendo le competizioni più emozionanti. La scrittura e la lettura, invece, sono le mie oasi di tranquillità, dove mi perdo tra le pagine di libri avvincenti e mi esprimo liberamente attraverso le parole.

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