Solitamente, se affrontate una difficoltà con la vostra auto principale, il concessionario ve ne fornirà una di cortesia, un veicolo temporaneo così da non lasciarvi senza macchina. Ma che succede se la distruggete?
Ci sono delle circostanze così rare ed assurde che riesce difficile pensare che qualcuno abbia davvero pensato a leggi e normative ad hoc per esse. Ad esempio, avete avuto un incidente o un guasto alla macchina e la portate in concessionario. Ve ne danno una di cortesia e in qualche modo…si rompe anche quella. Che facciamo, adesso? Sopratutto, a chi arriva il conto del carrozziere?
Per prima cosa, di che cosa parliamo quando usiamo il termine auto di cortesia? Molto semplice, si parla di un mezzo sostituito che spesso vi viene prestato – per così dire – da un concessionario o dal servizio di assistenza del marchio della vostra macchina se non avete la vostra per un periodo poiché l’avete portata dal meccanico.
Solitamente, le auto di cortesia non sono questi grandi bolidi ma non importa: non c’è da fare gli schizzinosi se la vostra BMW nuova di zecca ha improvvisamente smesso di accendersi e l’officina convenzionata con la casa tedesca si offre di indagare e risolvere il problema a costo zero. Alla fine, cortesia è il termine giusto: ti fanno il favore di non lasciarti a piedi per giorni o settimane.
Guidare soprattutto in alcune città però può essere pericoloso. Una manovra azzardata, un idiota che inchioda davanti a voi all’improvviso o perchè no, un guasto che non ha nulla a che vedere con le vostre capacità alla guida e l’auto di cortesia si rompe o smette completamente di funzionare. Questo si che è un bel problema: adesso, le auto da riparare sono ben due!
Partiamo dal presupposto che come i servizi di auto in leasing, anche i proprietari di auto sostitutive potrebbero chiedervi di mettere una firmetta su un contratto che elenca le vostre responsabilità in caso di incidente. Detto questo, il Codice Civile prevede due situazioni molto diverse nel caso si verifichino danni, guasti o peggio ad un’auto di cortesia nelle vostre mani.
Gli articoli che ci interessano sono il 1218 ed il 2043 che contengono tutte le informazioni riguardo un guasto o incidente all’auto di cortesia. Ci sono due casi molto semplici: quelli in cui la colpa è vostra – tamponate qualcuno o fate una manovra sbagliata rompendo l’auto – e quello in cui l’auto ha un guasto o succede qualcosa che va oltre la vostra responsabilità, ad esempio qualcuno vandalizza la macchina mentre è parcheggiata da qualche parte.
Nel primo caso, ovviamente, la colpa è vostra…e pagate voi! In base al contratto che avete firmato potete risolvere la cosa tramite la vostra assicurazione o pagando una penale. Nel secondo, sta a voi dimostrare di non avere colpa: se ci riuscite però, i danni sono a carico dell’officina o del concessionario che in poche parole deve arrangiarsi. E si trova due auto da riparare a sue spese anziché una, pensate che spasso.
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