Con la fine dell’estate e l’inizio della stagione più fredda in assoluto, sarà importante per gli automobilisti sapere quale tipo di accorgimenti fare per non finire nei guai con il proprio mezzo di fiducia.
L’estate ormai è passata per fare spazio ad autunno prima e inverno poi. Lo sanno gli automobilisti, che di certo non rinunceranno all’utilizzo della propria automobile per il cambio di stagione tanto atteso. Tuttavia, con la diminuzione della temperatura e il peggioramento delle giornate – che si accorceranno peraltro – è meglio fare attenzione a come e quando usciamo.
Soprattutto dopo una giornata di pioggia, se doveste trovarvi alla guida della vostra quattro ruote di fiducia, è meglio che facciate attenzione alle condizioni del tragitto che state attraversando in quel preciso momento.
Auto impantanata nel fango: come risolvere
Purtroppo può capitare che in un tragitto non poco fangoso, magari dopo una giornata di pioggia, l’auto non riesca a ripartire. L’importante in questi casi è non andare nel panico. Prima di tutto, andrebbe liberata la marmitta, perché il rischio maggiore è quello di bruciare la frizione. Va quindi liberato il tubo della marmitta così che il motore possa respirare.
In seguito, può essere una soluzione tornare indietro lentamente con l’auto. Se l’automobilista è fortunato, basterà che vada in retromarcia con il suo veicolo e magari che si faccia aiutare con una spinta sul cofano. Se nemmeno questo è sufficiente, montare le catene da neve – se le abbiamo – può essere una buona idea.
Le catene migliorano l’aderenza delle ruote motrici evitando che slittino troppo. Nel fango, però, la “missione” è più complicata. Un’altra soluzione può essere far scendere i passeggeri dall’auto, in modo da alleggerire il mezzo ed evitare che affondi ancora di più con le ruote nel fango. Liberata l’auto, verifica che non ci siano altre buche e poi guida piano per almeno un paio di chilometri.
Auto impantanata nel fango: prevenire è meglio di curare
Adesso vedremo quali sono le migliori precauzioni per quanto riguarda il non finire nel fango, senza rinunciare ovviamente alla guida sui luoghi fatti di sterrato. Innanzitutto, per cercare di evitare a più non posso di restare impantanati, sarebbe ideale utilizzare un SUV o un fuoristrada dotato di trazione integrale, marce ridotte e bloccaggio differenziale.
In più, montando pneumatici invernali o All Season con la marcatura M+S (in italiano significa letteralmente Fango+Neve) e 3PMSF. In questo modo, fra auto e gomme, le possibilità di vedere la propria auto impantanata nel fango sono davvero pochissime. Insomma, un modo ocme un altro di evitare guai grossi. Se però non possiamo dotarci di tutto questo, beh, ve lo abbiamo detto cosa fare no?