Sicuramente è comprensibile che un automobilista non sia esattamente felice di aver preso una multa, ma reagire in questo modo sarà una sentenza fatale per voi. Al danno, si somma la beffa seguita da un’altra multa!
Nessuna persona sana di mente farebbe mai i salti di gioia dopo aver ricevuto una contravvenzione, su questo probabilmente siamo tutti d’accordo. Ma reagire nel modo sbagliato di fronte al vigile che vi ha appena consegnato il ticket maledetto che vi impone di pagare decine, centinaia, migliaia di Euro per un’infrazione più o meno grave commessa al volante potrebbe costarvi ancora più caro! 
Ovviamente, conosciamo tutti il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e sappiamo benissimo che anche nel caso in cui dovessimo aver beccato il vigile più…diciamo pignolo per non dire altro del mondo ed avere tutte le ragioni di contestare il verbale, usare certi termini offensivi sarebbe una condanna a morte figurativa per la nostra patente. Ma non è solo il vigile che dovete stare ben attenti a non insultare.
Infatti, secondo una legge contenuta non nel Codice della Strada ma addirittura nel Codice Penale del nostro paese, una sfuriata come quelle che si sentono abitualmente nel traffico sarà severamente punita da vigili e poliziotti. A fare le spese di questo provvedimento sono stati diversi automobilisti: vi aiuteremo ad evitare di essere tra i prossimi…
Mannaggia alla…miseria
Il nostro è un paese laico, è vero, ma in totale in Italia almeno il 66,7% della popolazione secondo un sondaggio risalente a qualche anno fa si professa cattolica, motivo per cui la bestemmia rimane un reato. E’ tutto scritto nel Codice Penale, precisamente nell’Articolo 724 che enuncia: “Qualsiasi bestemmia ed ingiuria alla divinità sarà punita con una multa”.
Perchè vi diciamo questo? Perchè ci sono casi documentati di automobilisti che hanno reagito con una bella bestemmia alla sanzione, ritrovandosi subito un’altra multa sul parabrezza della macchina! L’ultimo caso ha come vittima un camionista genovese che nell’aprile di quest’anno in Piazza Soziglia si è barcamenato in una discussione con un vigile che lo aveva multato di 50 Euro per una sosta di pochi minuti in un’area non autorizzata. 
La discussione si è fatta accesa e l’uomo, pur non insultando il Vigile direttamente ha bestemmiato beccandosi un’altra multa del valore di ben 204 Euro, quattro volte quella ricevuta per il divieto di sosta. La morale è semplice, automobilisti: anche se siete arrabbiati, aspettate che i Vigili se ne siano andati per sfogarvi. Trattenete la rabbia per evitare brutte situazione come questa!