Brutta disavventura per il famoso cantante romano che prima ha violato il Codice della Strada e successivamente è caduto rovinosamente. Il video sta spopolando sui social: come avrà reagito Renato Zero?
Nell’epoca in cui tutto è virtuale, ripreso dalle implacabili fotocamere di Smartphone e simili come in una versione realistica di 1984 di George Orwell il pubblico dei social network non perdona nulla. Nemmeno ad un pilastro della musica italiana come Renato Fiacchini meglio noto come Renato Zero, autore noto sia per le sue esibizioni provocatorie degli esordi che per la profondità e bellezza dei suoi testi che hanno indubbiamente segnato la vita di milioni di ascoltatori. 
Il celebre cantautore che iniziò a muovere i propri passi in una Roma avvolta nell’ottimismo degli anni settanta venne notato molto presto per le sue esibizioni creative e spesso volutamente provocatorie e volte ad attirare le critiche del pubblico più conservatore. Se Freddie Mercury fu il primo artista al livello globale a vestirsi da donna in un videoclip, Renato Zero fu senz’altro il primo a farlo in Italia creando un nuovo immaginario molto rock.
Tra i capolavori più famosi del cantante troviamo Mi vendo, la controversa ballata “amorosa” Triangolo e ancora Via dei Martiri, il brano dedicato al quartiere periferico romano Casal de pazzi e naturalmente I migliori anni della nostra vita, forse la canzone più famosa ed emozionante dell’autore che ha fatto da sfondo a moltissimi amori giovanili. Diciamo che in questo video, il cantante non sembra attraversare affatto il momento migliore della sua…
L’infrazione e la caduta
Il video diventato virale, complice la cattiveria del pubblico sui social, vede Renato Zero parcheggiare la propria vistosa Mercedes-Benz G-Klasse – forse allestita dalla Brabus il che la renderebbe un’auto costosissima – proprio sulle strisce pedonali. Ora, il video dura pochi secondi ed è presto per puntare il dito contro il cantante che forse ha lasciato così il veicolo per pochi attimi a sbrigare una commissione o per scambiare due parole con qualcuno, magari un fan.
Non lo sapremo mai perchè proprio dopo aver attraversato le due corsie della strada cittadina, l’autore romano è capitombolato bruscamente a terra forse inciampando in una di quelle reti arancioni che si usano per delimitare i cantieri in città. Subito soccorso da quello che tra l’altro sembra proprio un Vigile Urbano, il cantante non ha riportato gravi lesioni e la brutta avventura ha solo strappato qualche sorriso ai suoi seguaci, nulla di più. 
Non è la prima volta che Renato va incontro ad un episodio simile: durante un importante concerto nel 1998 infatti cadde durante un cambio di costume dietro le quinte, rompendosi addirittura una gamba e dovendo rimandare le successive esibizioni per ricevere le cure mediche. Per fortuna, questa volta è andata bene: a forza di cadere, si impara a rialzarsi.