Ferrari contro Lamborghini, la sfida si accende veramente sempre di più. Ma chi la spunterà in questo caso. Una rivalità sul mercato che adesso l’automobilismo potrà ammirare come non capitava da tempo.
Ferrari e Lamborghini. L’eterna trasposizione dell’automobilismo italiano ed internazionale, il Drake Enzo che scredita l’umile Ferruccio – venendo poi facilmente smentito – il cavallino rampante contro il toro e così via. Due marchi che hanno regalato all’automobilismo modelli veramente spettacolari e unici nel loro genere. 
Adesso, in un modo un po’ diverso, hanno fatto lo stesso con due straordinari SUV. Per entrambe le vetture, costo e caratteristiche sono finiti sotto gli occhi di tutti. E quindi, proprio per questo, oggi ne parleremo cercando di capire quanto cambi dall’uno all’altro mezzo.
Ferrari Purosangue contro Lamborghini Urus: design e abitacolo, cosa cambia?
Arriviamo a mettere in parallelo – per quanto possibile – la Ferrari Purosangue e la Lamborghini Urus. A partire dal design, che prevede progetti e visioni non poco differenti. La Lamborghini appare come un mezzo più “diretto”, Ferrari dalle forme più morbide e meno aggressive. Al di là di ciò, arriviamo alle dimensioni: la Ferrari è meno lunga della Urus, più bassa e leggermente più larga. Inoltre, la vettura della casa del toro ha anche più capienza (616 litri contri 473 della rossa).
Arriviamo poi all’interno dell’abitacolo; qui le differenze aumentano a dir poco. Cinque porte apribili per entrambe, con la Lamborghini che risulta essere non poco più spaziosa della Purosangue. Per quanto riguarda la plancia, la Ferrari ha fatto una semi-rivoluzione. Il cruscotto è duplicato e disposto alle spalle del volante, il che permette di avere proprio due schermi per chi guida e per il passeggero a fianco del conducente.
Purosangue contro Urus, e adesso arriva il pezzo forte delle case
Probabilmente in molti attendevano questo momento: quello della parte meccanica delle due automobili. Nessuna elettrificazioni per i due SUV, con Ferrari che ci regala un V12 a benzina aspirato e dotato di oltre 700 Cv di potenza massima. Dall’altra parte, Lamborghini eroga una coppia maggiore, anche se con meno cavalli a disposizione (666 cavalli).
Per entrambe le auto, la trazione integrale è presente in ogni ruota; la velocità massima è più alta per la Ferrari, 310 chilometri orari contro i 303 della Urus. Per arrivare a 100 chilometri orari, invece, entrambi i bolidi hanno bisogno di 3,3 secondi. La Purosangue detiene un cambio automatico a otto rapporti con doppia frizione, convertitore di coppia invece per la rivale italiana.
SUV, che prezzi: ma qual è la migliore italiana del momento?
I prezzi, ovviamente, sono mastodontici. Quasi 400mila euro per la Rossa, 260mila per il suv dei sogni del Toro. Una grande differenza caratterizza i due marchi. Non parliamo di progetto, ma di mercato: se Lamborghini ha consegnato 20mila Urus in meno di quattro anni, Ferrari vuole comportarsi come sempre.
La Purosangue sarà un modello decisamente esclusivo, che non supererà il 20% delle vendite totali dell’azienda. Va da sé quindi che le due auto si muovono su mercati e obiettivi diversi. Ferrari non ha alcuna necessità di vendere. Ha dato sempre l’impressione di non averne e sarà così pure con la Purosangue. 
Per Lamborghini, forse, non possiamo dire lo stesso. L’obiettivo delle vendite, del resto, parla ampiamente da solo. A fronte di decine di migliaia di Urus vendute, la rivale di Maranello non vuole superare l’obiettivo del 20% annuo.
E se consideriamo che il cavallino rampante supera di poco in media le 10mila vendite, è chiaro il messaggio: comprate una Ferrari, perché è una Ferrari. Pur viaggiando su binari commerciali e stilistici diversi, comunque, parliamo di due vetture splendide; per chi può permettersele, ovviamente. Gli altri possono solo guardare e, come sempre, ammirare.