Le linee sono pulite, classiche e tondeggianti ma sotto quel cofano batte uno dei motori più potenti che siano stati concepiti oltre oceano: ecco perché questa supercar meriterebbe molta più attenzione sul mercato.
Tra le auto più costose che si possano comprare a questo mondo ci sono le vecchie Bugatti degli anni trenta, automobili esclusive che costano anche dieci, venti volte tanto le moderne Veyron e Chiron. Il costo di queste vetture, oltre che dalla loro età decisamente avanzata, deriva dal fatto che si parla di carrozzerie artigianali progettate ed assemblate dai migliori esperti del tempo.
Pensate che rabbia possono provare quei collezionisti che magari hanno anche una discreta somma di denaro da parte ma non potranno mai competere ad un’asta per portarsi a casa una vettura originale di quel tempo. Sarebbe proprio il caso di costruire una replica, ma non rischierebbe di venir fuori una vera “patacca” come si dice in gergo? Beh, non è mica detto…
Specialmente se a produrre l’auto in questione fosse la casa inglese Eadon Green, un marchio che non avrà la notorietà di altre case che producono supercar artigianali come Pagani o Gemballa ma che rimane un punto di riferimento per gli amanti di motori appassionati alle vetture leggendarie del passato. Scopriamo insieme l’ultima creazione di questa interessante casa.
Forme da museo
La Eadon Green è una piccola casa britannica specializzata in supercar con un design retrò, in particolare ispirate agli anni trenta. Le due auto più famose prodotte dal marchio sono la Black Cullinun – niente a che vedere con la Rolls Royce uscita qualche anno fa – e la spettacolare Eadon Green Zeclat, prima auto prodotta in serie anche se limitata dal piccolo costruttore.
La Zeclat ha due caratteristiche che la rendono estremamente desiderabile: il primo è il suo design meraviglioso che ricorda auto come la Bugatti Type 57 o la Voisin C27, vetture praticamente impossibili da trovare e comunque inavvicinabili per il collezionista medio. Certo, la Zeclat non costa tanto meno – il prezzo è stimato intorno al milione di Euro – ma è già più diffusa con il marchio che ne produce 25 l’anno dal 2018.
La seconda caratteristica è anche la più impressionante: non lasciatevi ingannare dall’aspetto della vettura, sotto il cofano batte lo stesso motore della Corvette C7 con oltre 400 cavalli di potenza per una velocità massima probabilmente limitata elettronicamente per evitare guai con la legge di 250 chilometri orari. La Zeclat è un’auto stupenda che meriterebbe molta più attenzione di quella che ha ricevuto dai media italiani: adesso, la conoscete anche voi.
L’esemplare in video è stato ripreso a Monaco, patria delle supercar. In che altro posto potevano trovarne una per strada, dopo tutto?