Al suo ritorno in Italia, Barrichello e il ricovero in ospedale tornano a fare notizia. Tutti vogliono sapere come sta oggi dopo tanto tempo.
Un viaggio verso il nostro paese e non poteva che andare a concludersi a Monza, dove il brasiliano ha anche espresso il desiderio di guidare di nuovo una Ferrari. Il desiderio è stato esaudito e a breve lo vedremo a bordo di un modello costruito per la Endurance Series. A 50 anni la passione che lo ha accompagnato tutta la vita non è di certo finita e lo si è notato nei test effettuati.
A Vallelunga lo vedremo ancora gareggiare come una volta, ma non più a bordo della sua amata monoposto, ma al volante di una 488 GT3 Evo 2020. Il ritorno in italia dell’ex pilota del cavallino rampante Rubens Barrichello non poteva che fare scalpore. Oggi, vogliamo anche ricordare i momenti brutti passati, oltre a quelli già citati da tutti i giornali pieni di gloria. Infatti, parliamo di un pilota che ha visto la Ferrari ‘volare’ in pista davanti a tutte le altre concorrenti. Cosa che oggi sembra lontana anni luce, visti gli ultimi tempi.
La gioia di Barrichello e poi il ricovero
Per chiunque spalleggiare un campione assoluto come Michael Schumacher non può che essere un onore. Inoltre, a bordo della monoposto il brasiliano ha vinto diversi Gran premi ed è riuscito ad arrivare secondo nella classifica piloti per ben due volte.
Di fronte a lui, purtroppo per il suo ego, c’erano dei mostri sacri del mestiere. Ma, sicuramente, se non ci fossero stati nomi come Schumacher o Villeneuve, l’uomo avrebbe avuto molta più gloria, date le sue capacità. Dopo gli anni di gloria, però, ha vissuto un periodo nero, che andiamo a ricordare.
Il ricovero d’urgenza per Rubens Barrichello
Era il 2 febbraio del 2018 quando l’ormai ex pilota della Ferrari ha condiviso su Instagram l’immagine di lui ricoverato in ospedale. La seconda guida della monoposto ha voluto assicurare amici, parenti e fan sul fatto che stesse bene, dopo aver passato un periodo buio per via del suo stato fisico.
“Fortunatamente, mia moglie mi ha soccorso velocemente”, ha affermato l’uomo nella didascalia del post. Il malore che ha dovuto affrontare è derivato da un problema ad una vena. Il mal di testa che ne era scaturito lo ha costretto al ricovero, ma alla fine tutto ha girato per il verso giusto e oggi possiamo vederlo sorridere e tornare in pista a Vallelunga.