Se si guidasse un’auto intestata ad un’altra persona si deve conoscere una regola ben precisa. In caso contrario, la multa sarebbe di 700 euro.
Sono tantissime le persone che non posseggono dei mezzi di trasporto, per via dei più svariati motivi. Per loro, a volte, ci sono tanti vantaggi, anche se amici o parenti possono anche prestarglieli. Esistono, però, delle regole chiare in materia, fatte per tutelare i possessori da eventuali furti. Una, in particolare, va presa in considerazione, dato che eluderla può costare oltre 700 euro di multa. Meglio non rischiare, quindi, e attenersi a ciò che dice il Codice della strada.
Prestare un’auto a qualsiasi persona è molto impegnativo, specie a livello emotivo. Ci si aspetta sempre che la fiducia venga ripagata con un’ottima guida in strada. Purtroppo, non sempre è così, dato che il proprietario riceve, spesso, delle multe a casa. Lo choc che si ha nel vedere la busta consegnata, fa dimenticare anche il motivo per cui ci si trovava in una determinata zona, non abituale al transito del proprietario.
Una volta che ci si ricorda che nel periodo segnalato dalla multa si era prestato il proprio mezzo a un amico o a un parente è necessario intervenire immediatamente. E sì, perché nel caso in cui non si comunichi alle autorità che il transito nella zona in questione è avvenuto da parte di terzi, la multa sarebbe indirizzata al proprietario dell’auto. Questo avviene nel caso in cui non ci sia stato un fermo da parte di un posto di blocco, in caso contrario sarà multata la persona alla guida.
Attenzione però, non sempre è possibile prestare un’auto a terzi. In effetti, esiste una normativa a cui ci si deve attenere. In caso contrario vi sarebbe una contravvenzione di 700 euro da pagare. Prendiamo il caso che si riceve una multa a inizio mese e il proprietario indica alle autorità che alla guida vi era un’altra persona. Ecco, 31 giorni dopo questa persona non può guidare lo stesso mezzo, tranne in un’eccezione.
Infatti, entro 30 giorni da tale sanzione, o da un fermo, va comunicato alle autorità competenti che il mezzo è stato prestato a tal dei tali. Va, quindi, aggiornata la carta di circolazione del veicolo, in caso contrario vi sarebbero 700 euro di multa da pagare, da parte del proprietario.
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