Volete sapere che tipo di automobile ha scelto Piero Ferrari? Il figlio del mastodontico Enzo ha dei gusti molto particolari.
Ogni persona ha i propri gusti in merito ad ogni questione si affronti. Anche quando si parla di padre in figlio le scelte che si fanno possono cambiare in maniera drastica. Si va dalle più classiche, fino alle più stravaganti, per poter avere ognuno il proprio stile, fatto di tanta soggettività e buon senso. Quando si parla della famiglia Ferrari, però, vi è da ricordare che questo è uno di quei marchi più amati al mondo e chi è di casa non può e non vuole andare dalla concorrenza.
Per quanto riguarda Piero Ferrari, figlio dell’emblematico Enzo, ha deciso di passare le sue giornate a bordo di un modello tutto particolare. Si va fuori dai soliti stereotipi del cavallino rampante a cui siamo abituati, ma le prestazioni messe in campo non sono altro che frutto della stessa casa automobilistica, ossia eccezionali. Sono tante le persone interessate alla sua scelta e noi di Quattromania cerchiamo di alleviare la loro curiosità.
Piero Ferrari e il marchio di casa
Ovviamente, anche il figlio di Enzo non poteva far altro che seguire la strada percorsa dalla famiglia. In effetti, anche lui è un imprenditore di massimo rispetto, oltre ad essere un dirigente d’azienda e sportivo. L’uomo nasce da una relazione extraconiugale del padre, quindi la madre ha voluto anche darle il suo cognome, Landi. Una curiosità: lo si è visto partecipare anche alla serie animata Diabolik. Nell’episodio 27 lo notiamo come modello per Osvaldo Ferraresi.
L’auto scelta da Piero Ferrari
Entrando nel garage dell’imprenditore, si notava un modello fuori dal normale, ma molto amato all’epoca in cui l’ha voluto tutto per sé. Oggi questo archetipo è stato messo in vendita dall’azienda Bonhamas e, pur non essendo quella più quotata della collezione, la sua rarità rimane di quelle da sogno. Piero Ferrari la prese nuova all’età di 38 anni, per godersela nei percorsi che faceva in strada quotidianamente.
Si tratta di un modello molto raro, dato che è una delle 571 prodotte a trasmissione manuale. In totale, invece, sono state messe in circolazione 1.810 unità. La documentazione d’archivio ritrovata attesta il fatto che sia stata presa nuova di zecca da parte dell’imprenditore. Secondo Bonhams è l’unico abitacolo del suo genere dotato di un terzo sedile posteriore, un bracciolo delle versioni standard nella zona centrale.