Una stravolgente novità da parte della Yamaha è tutt’ora in commercio. Meglio dare un’occhiata alle immagini per crederci.
Negli ultimi anni ci siamo abituati a vedere proprio di tutto in strada, anche se le novità sono ancora in atto. Si va dai monopattini, fino ad arrivare alle minicar. La stranezza dei mezzi di trasporto sembra essere divenuta in voga e lo sanno bene le case produttrici che, di giorno in giorno, cercano di sconvolgere la vista degli acquirenti. Il fascino del nuovo resta sempre molto attraente e l’ha capito anche la casa motociclistica della Yamaha.
Quest’ultima ha voluto stravolgere il settore, puntando su qualcosa che nessuno si sarebbe mai immaginato. Il futuro di queste idee è ancora da valutare, dato che possono avere breve durata, con i garage pieni di articoli del genere, più in là, o addirittura sopraffare quelle abituali. Quello che è certo, è che le linee e il modo di pensare al trasporto è cambiato del tutto. Le persone con un estro più stravagante sono liete di questo passaggio, a discapito di quelle che vogliono restare fedeli all’originale.
Lo stravolgimento del mercato da parte della Yamaha
Sono tanti i marchi che stanno tentando di creare dei modelli sempre più originali e maneggevoli. La concorrenza spinge, quindi, ogni marchio ad adeguarsi alle tendenze. Anche la Yamaha ha deciso di intraprendere questo percorso e ha messo in campo tutto il meglio della progettazione odierna. Veicoli più comodi, smart, agili nel traffico e più facili da parcheggiare possono essere il futuro, ma non di chi è amatore delle linee standard.
Il nuovo modello messo in commercio dalla Yamaha
Ormai, in tanti sono montati su un mezzo di trasporto alternativo, o per goliardia, o per necessità. Questo permette di avere diverse abilità futuristiche, tra cui la necessità del risparmio a livello economico e quello dell’attenzione all’inquinamento. L’elettrico sta prendendo sempre più piede, specie fra le aziende asiatiche, portatrici di questa nuova cultura. La produzione di tali alternative, da quelle parti, è ben radicata ormai nei territori, cosa che il mondo occidentale invidia e tende ad adeguarsi al mercato.
Si chiama Tritown ed è uno stravolgimento del modo di pensare al trasporto a due ruote, che in realtà divengono tre. Il modello è una via di mezzo fra uno scooter di tipo elettrico e un monopattino a tre ruote. Le due ruote anteriori servono per una maggiore sicurezza in strada. Il motore è posizionato nella parte posteriore, mentre nella parte centrale, fra i piedi, è posizionata una batteria estraibile.